“Io penso che la difesa comune europea sia un progetto assolutamente da coltivare ma va ben impostato: deve servire a razionalizzare gli investimenti militari e le spese, le diseconomie di scala”.Lo ha dichiarato il leader del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte, parlando con i cronisti a margine di un convegno sul salario minimo a palazzo Giustiniani.
“Quindi – ha spiegato – non è che io vado a fare il debito comune per maggiori investimenti. Il debito comune lo faccio per mantenere il welfare europeo, per cercare di contrastare l’impatto occupazionale negativo dell’intelligenza artificiale, per esempio, che distruggerà tantissimi posti di lavoro; e mi servono strumenti per gestire questa transizione; per gestire la transizione ecologica. Non per gli investimenti militari”, ha aggiunto l’ex Presidente del Consiglio commentando le parole della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen sulla necessità per i paesi europei di riamarsi contro tentativi di intimidazione della Russia di Vladimi Putin.
Quanto agli investimenti militari – ha osservato Conte – un progetto europeo ben impostato ci consentirà di razionalizzare la spesa, non di aumentarla”.
