Il Movimento 5 Stelle lo sostiene da quando è nato: le energie rinnovabili sono il futuro, non solo perché non inquinano e costano molto meno rispetto a quelle fossili, ma soprattutto perché ci renderebbero autonomi dal gas russo che viene usato oggi da Putin come leva geopolitica per raggiungere i suoi sporchi obiettivi in Ucraina. Serve un piano Marshall per l’energia pulita, un ‘Energy Recovery Fund’, come lo ha definitivo Giuseppe Conte, che sul modello del Recovery Fund metta sul piatto fin da subito investimenti massicci su eolico, solare, biomassa, idrogeno verde e tutte le altre energie rinnovabili.
Gli Stati membri da soli non ce la farebbero perché i loro bilanci sono già in sofferenza a causa della pandemia che è tuttora in corso, serve la potenza di fuoco europea. Ascoltiamo di più i giovani di Fridays For Future, il movimento ambientalista mondiale lanciato da Greta Thumberg, che oggi scendono in 70 piazze italiane, consegniamo loro un mondo più pulito, equo e pacifico”, così Mario Furore, europarlamentare del Movimento 5 Stelle, in una nota
