Un’iniziativa coraggiosa che segna anche quanto l’Università possa rappresentare per tutto il Paese un motore e un laboratorio di nuove idee di ripartenza.
L’inclusività non è più solo un tema di giustizia ma di pieno compimento della democrazia, che è davvero tale quando è capace di liberare le energie di tutte e di tutti. È il tempo di città che entrino in piena sinergia anche con i luoghi di formazione e della cultura e sappiano attivare queste energie. L’Italia può e deve ripartire da qui: siamo chiamati a farci portatori di una visione coraggiosa e nuova. È il nostro impegno come governo attraverso la prima Strategia Nazionale per la parità di genere, lo è anche su scala internazionale grazie alla presidenza del G20, nella quale per la prima volta il tema dell’empowerment femminile e della parità di genere è asse strategico trasversale. Grata al Magnifico Rettore Elio Franzini, alla Prorettore delegato a Legalità, trasparenza e parità di diritti Prof.ssa Maria Elisa D’Amico e a tutta la comunità della Statale per questa giornata di confronto nella mia Università.
