VACCINO REITHERA, CODACONS: IL RIGETTO DELLA RICHIESTA DI FINANZIAMENTO COLPA DI INVITALIA

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UN MILIONE DI EURO DI DENARO PUBBLICO SPRECATO, DA COMMISSARIO ARCURI ANCORA MACELLI. PRONTI AD AGIRE PER DANNO ERARIALE

Dall’ex Commissario Domenico Arcuri ancora macelli sul fronte dei vaccini. Lo afferma il Codacons, commentando il no della Corte dei Conti al decreto di produzione del vaccino italiano ReiThera. L’elemento principale per la ricusazione del visto è stata la inadeguatezza del piano finanziario giacché non veniva chiarito quali erano le spese sostenute dalla società da ammettere a rimborso, e che avrebbero dovute essere limitate a quelle afferenti il vaccino e non altre – spiega il Codacons – La solita voracità: quando sono soldi pubblici si chiede di tutto e alla fine non si ottiene nulla.

Sulla vicenda l’associazione è pronta alla battaglia legale in caso di danni economici per la collettività: se deriverà un danno all’Erario dal rigetto della Corte dei Conti, il Ministro dello sviluppo economico e Invitalia dovranno risarcire i cittadini in base all’art 28 della Costituzione, considerato che sembra che per la istruttoria l’ente avrebbe intascato un milione di euro.