“Bene ha fatto il ministro Bonafede ad annunciare il ritorno alla normalità del sistema giudiziario, con la ripresa delle udienze in presenza dal 1 luglio. La classe forense ha lanciato un grido di dolore che non può rimanere inascoltato, soprattutto perché riguarda i diritti di cittadini che chiedono giustizia in tempi rapidi. La fase di emergenza Covid ha pesato molto, e non era possibile evitarlo, sul funzionamento degli uffici giudiziari, con un rallentamento generale dell’attività. Nonostante i grandi passi avanti fatti col processo telematico, sappiamo tutti che il processo, e in particolare quello penale, necessita in tante sue fasi della presenza delle parti per garantire concretamente il diritto alla difesa. Non possiamo aspettare settembre, occorre intervenire. Ora ci auguriamo che sia possibile rimettere in moto tutti gli uffici giudiziari in piena sicurezza, per contemperare il diritto alla salute con il diritto dei cittadini e delle imprese ad accedere alla giustizia”. Lo dice la senatrice del Pd Valente, componente della Commissione Giustizia, intervenuta oggi nell’Aula del Senato durante il question time.
