VIAGGI IN GRECIA, CODACONS: E’ CAOS, MA DIRITTI DEI VIAGGIATORI VALGONO ANCHE DURANTE SITUAZIONI DI EMERGENZA

0
71

IN CASO DI DANNI E MANCATA ASSISTENZA TURISTI POSSONO AGIRE PER OTTENERE I DANNI DA “VACANZA ROVINATA” 

Un vero e proprio caos quello che si sta registrando in queste ore sul fronte del turismo, dopo l’aumento dei contagi in alcune località estere e l’avviso della Farnesina sui viaggi in Grecia e possibili rischi sanitari. Lo afferma il Codacons, che sta ricevendo le segnalazioni di molti consumatori allarmati che dovranno affrontare nei prossimi giorni viaggi di piacere nelle isole greche o in altre zone dove si stanno registrando incrementi dei contagi.

I diritti dei viaggiatori devono essere garantiti anche in contesti di emergenza sanitaria, e la situazione legata al Covid determinatasi in Grecia e in altre aree a forte vocazione turistica non fa venire meno le regole comunitarie che disciplinano le tutele in favore dei turisti – spiega il Codacons – Compagnie aeree, agenzie di viaggi e tour operator sono quindi tenuti ad attenersi alle disposizioni vigenti e a rimborsare i consumatori in caso di mancate partenze per cause non imputabili agli utenti, e a fornire la dovuta assistenza negli aeroporti e una volta giunti nei paesi meta del viaggio in caso si risulti positivi o sia necessario affrontare l’isolamento.

Attraverso lo sportello SOS TURISMO del Codacons è stato organizzato uno staff d’emergenza per fornire assistenza ai cittadini italiani in caso di danni e problemi durante la villeggiatura, e per avviare le dovute azioni risarcitorie in caso di comprovati danni da “vacanza rovinata” (per info e assistenza info@codacons.it)