SALUTE MONDIALE: I NUOVI SCENARI

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UNITN TEST TAMPONI COVID 19 LABORATORI CIBIO; organizzatore UNIVERSITA' DI TRENTO, Dipartimento CIBIO; in foto la seconda fase del ciclo di analisi e ricerca con l'attività di estrazione del virus del tamponeFOTO DI ALESSIO COSER

Adesso l’Organizazzione Mondiale della Sanità lo dice con semplicità e chiarezza:

il coronavirus non doveva diventare una pandemia. Si potevano chiudere i confini del primo focolaio virale e misurarsi con una epidemia grave ma circoscritta geograficamente. La catastrofe in cui ci troviamo è il frutto dell’incapacità dei governi di aderire alle norme del diritto internazionale e di cooperare, come accadeva in passato (perfino con la Guerra Fredda) sul terreno della salute. Si tratta di una responsabilità storica molto pesante, che deriva in modo diretto dalla consacrazione politica di due miti nefasti del nostro tempo: quello del primato nazionale e quello della competizione libera quanto selvaggia.

La solidarietà del “mondo unito” è un miraggio, esiste solo nella retorica di circostanza, come quella del ministro Speranza.