Questa la fotografia del settore dei ristoranti e degli alberghi scattata dall’Osservatorio sui bilanci 2020 delle Srl del Consiglio e della Fondazione Nazionale dei Commercialisti.
All’interno del settore, la dinamica è stata molto diversa poiché il comparto dell’Alloggio ha subito una contrazione molto più ampia del fatturato (-52,3%) e degli addetti (-22,4%) rispetto a quello della Ristorazione (-39,3% il fatturato e -8,5% gli addetti).
A livello geografico, le Srl del Centro registrano il calo maggiore (-48,7%) rispetto alle altre macroaree. In particolare, il Sud (-41,9%) e il Nord-est (-42,1%) presentano i decrementi più contenuti, mentre il Nord-ovest (-46,1%) mostra una flessione più ampia.
Focalizzandoci sulle singole regioni, si rilevano decrementi del fatturato molto elevati nel Lazio (-51,9%), in Basilicata (-49,9%), in Veneto (-48,7%), in Toscana (- 47,9%), in Campania (-47,9%) e in Lombardia (-47,2%), mentre nelle Marche (-29,6%), in Abruzzo (- 29,8%), in Calabria (-37,7%), in Valle d’Aosta (-30,6%) e in Molise (-31,2%) e si sono verificati i decrementi più contenuti. Nel Sud, le Isole hanno presentato risultati molto diversi, con la Sardegna (- 46,9%) in forte calo e la Sicilia (-41%) con una riduzione più contenuta ma comunque elevata.
Nel Nord Est, a fronte della flessione piuttosto ampia del Veneto e dell’Emilia-Romagna (-40,7%), si registra il calo più contenuto del Friuli-Venezia Giulia (- 33,9%) e del Trentino-Alto Adige (-33%). Nel Centro, due regioni presentano riduzioni molto ampie del fatturato. In primis, il Lazio (-51,9%) che presenta il calo più elevato rispetto alle altre regioni seguito dalla Toscana (-47,9%).


