Non sono mancate le proteste delle associazioni ebraiche che hanno criticato l’asta prima ancora della vendita del cimelio presso la Alexander Historical Auctions nello stato del Maryland. Tuttavia, la casa d’aste, che in passato ha venduto altri oggetti nazisti, ha spiegato ai media tedeschi che il suo obiettivo era quello di preservare la storia e che la maggior parte degli oggetti venduti viene conservata in collezioni private o donata ai musei dell’Olocausto.
. Recuperato nel maggio del 1945 da un soldato francese nell’ex residenza alpina di Hitler a Berchtesgaden, appena quattro giorni dopo il suicidio del dittatore, sarebbe rimasto in possesso della famiglia del soldato per decenni.



