A scuola di musica con il Jazz Mood Day: dal 3 al 30 aprile

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Un mese di eventi in Italia con 5.000 studenti e 150 insegnanti
tra lezioni, concerti, mostre, proiezioni e jam session
L’ANSJ, l’Associazione nazionale scuole jazz e musiche audiotattili, organizza nel mese di aprile il Jazz Mood Day, festival diffuso con una spiccata vocazione didattica: in programma, dal Piemonte al Veneto, dalla Lombardia alle Marche, incontri e laboratori d’insieme nelle scuole, ma anche live, convegni 
e molto altro. Si parte mercoledì 3 da San Pellegrino Terme (Bg) con la lezione-concerto del pianista Claudio Angeleri e del sassofonista Nicholas Lecchi

 

MILANO – A un anno esatto dalla sua costituzione, l’ANSJ, l’Associazione nazionale scuole jazz e musiche audiotattili, organizza il Jazz Mood Day, un mese di iniziative dal 3 al 30 aprile, per celebrare l’International Jazz Day, la giornata mondiale dedicata al jazz promossa dall’Unesco in programma martedì 30. Il Jazz Mood Day si configura come un vero e proprio festival nazionale, con una vocazione prevalentemente didattica con l’obiettivo di diffondere il jazz e le sue pratiche nel mondo della scuola, coinvolgendo gli studenti, dalle primarie fino ai licei, in diverse regioni italiane, dal Piemonte al Veneto, dalla Lombardia alle Marche.
Gli incontri sono strutturati in forma di laboratori d’insieme per sperimentare, in prima persona, l’improvvisazione, l’interplay e la pulsazione continua quale elemento attivatore dello swing e del groove. Le iniziative in agenda nelle prossime settimane, tutte a ingresso libero, prevedono anche concerti pubblici, jam session, mostre di pittura, proiezioni ma non solo.
Con questa iniziativa l’ANSJ punta a realizzare un sistema di formazione jazzistica che ha la sua ragione d’essere nel confronto e nella collaborazione tra scuole di musica del terzo settore, istituti pubblici, università e conservatori, festival e jazz club. Lo scopo dell’associazione presieduta da Claudio Angeleri è quello di promuovere la ricerca pedagogica e didattica, formare i docenti e diffondere la pratica dell’improvvisazione (soprattutto tra le nuove generazion)i, incentivando reti di collaborazione e dialogo.
Per l’edizione di quest’anno è attesa la partecipazione di 5.000 studenti e circa 150 tra musicisti e insegnanti specializzati nella didattica del jazz e delle musiche audiotattili, a testimonianza della penetrazione dell’associazionismo nel tessuto culturale e formativo del Paese.
Oltre agli obiettivi pedagogici sono molteplici gli effetti virtuosi indotti dalle attività in agenda (per esempio, la formazione e il rinnovamento del pubblico dei concerti e dei festival, la creazione di opportunità occupazionali per i musicisti italiani di jazz e l’inserimento di eventi performativi e concertistici in un processo culturale, educativo e sociale più ampio), attività che, in molti casi, proseguiranno fino a fine anno.
Al Jazz Mood Day partecipano musicisti di rilievo a livello nazionale e internazionale: tra tutti spicca la figura del clarinettista, sassofonista e compositore Gianluigi Trovesi, di cui quest’anno ricorre l’ottantesimo compleanno.
Il primo appuntamento è fissato per mercoledì 3 aprile: il pianista Claudio Angeleri e il sassofonista Nicholas Lecchi inaugureranno all’Istituto superiore San Pellegrino di San Pellegrino Terme (Bg), alle ore 9.15, la lunga serie di lezioni-concerto nelle scuole previste per tutto il mese. Di rilievo il jazz meeting promosso dalla Jazz School di Torino il 27 e 28 aprile, dedicato alla memoria del compianto Franco Caroni, inventore di Siena Jazz, durante il quale si svolgerà l’assemblea nazionale delle scuole jazz e la nomina a soci onorari di Enrico Intra, Vincenzo Caporaletti, Gianluigi Trovesi, Gianni Negro e Ignazio Garsia per la loro lunga attività concertistica e didattica.
Seguirà una corposa jam session con la presenza di diversi jazzisti, tra cui Diego Borotti, Giampaolo e Francesco Petrini, Claudio Angeleri, Walter Donatiello, Matteo Bonti, Andrea Rubini e Giulio Visibelli.
Domenica 14 aprile, Nembro (Bg), dove è nato, Gianluigi Trovesi introdurrà con un concerto la proiezione del docufilm “Berg Heim: una piccola montagna magica” del regista Paolo Bonfadini, liberamente ispirato al capolavoro di Thomas Mann. Oltre a Trovesi parteciperanno, come solista, il trombettista Giovanni Falzone e l’orchestra del Conservatorio di Brescia.
Non solo: la scuola di musica Thelonious Vicenza organizzerà la rassegna Jazzin’Sandrigo a Sandrigo (Vicenza), il cui programma prevede le esibizioni della Thelorchestra, del quintetto di Alex Sipiagin, del quintetto di Michele Calgaro e Robert Bonisolo, dell’Ettore Martin Organ Trio e della Melissa Tham Band, una lezione-concerto, alcuni momenti musicali all’ora dell’aperitivo e una mostra di pittura. Inoltre, fino al 30 aprile, si svolgeranno numerosi eventi nelle città di Parma, Mantova, Piacenza, Bussero (Mi), Collegno (To), Pianengo (Cr), Senigallia (An) e ancora Nembro: nella località della Val Seriana, in occasione dell’International Jazz Day, martedì 30 si terrà l’appuntamento conclusivo del Jazz Mood Day, ovvero un concerto all’Auditorium Modernissimo (ore 20) con la partecipazione di oltre cento musicisti lombardi.
Per saperne di più: info@ansj.it