In questi giorni abbiamo assistito ad immagini davvero dure provenienti dall’Afghanistan:
Migliaia di civili, soprattutto donne e bambini, che cercando di fuggire dal Paese hanno tentato disperatamente di aggrapparsi ad aerei in partenza, poi cadendo, o hanno tentato di arrampicarsi sui muri di filo spinato.
Queste scene sono solo le evidenze di una situazione disperata in cui versa il popolo afgano.
L’Unione Europea non può e non deve trascurare quello che sta succedendo a Kabul e in tutto l’Afghanistan. La nostra credibilità, la credibilità dell’Unione Europea si dimostra anche da come vengono impiegati gli strumenti a disposizione e da come viene gestita questa crisi umanitaria.
E’ fondamentale l’attivazione della direttiva sulla protezione temporanea 2001/55/CE che permette di istituire un meccanismo di emergenza per fornire protezione immediata e temporanea agli sfollati provenienti da Paesi terzi nei casi in cui è impossibile per loro tornare nel Paese di origine.
Non possiamo voltare le spalle al popolo afghano.
Per questo, su iniziativa di Fabio Massimo Castaldo e Laura Ferrara ho co-firmato con i colleghi della delegazione del MoVimento 5 Stelle Europa la lettera a Joseph Borrell, Alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza.
