AL VIA LA PRIMA EDIZIONE DI SOW – SPORT OPEN WEEK

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Dal Festival degli Open Day e delle Feste dello Sport d’Italia, nato per promuovere la ripartenza dello sport italiano, un forte messaggio a supporto della ricerca sulla SLA

Torino – I lunghi mesi di quarantena hanno costretto milioni di sportivi, amatori e professionisti, a rinunciare o a rimodulare i propri allenamenti, ma non hanno scalfito la passione per la propria disciplina e hanno rafforzato la voglia di prendersi cura di sé, di tenersi in forma e di divertirsi insieme.

Durante il lockdown, il numero delle visite a siti web o app di dieta o fitness è aumentato del +20% in Germania, del +31% in Spagna, del +69% in Francia e addirittura del 133% in Italia. Un dato che dimostra l’importanza del benessere per gli italiani e la crescente digitalizzazione del Paese, che si è rivelata determinante per contrastare l’isolamento e vivere al meglio possibile l’esperienza della reclusione dovuta all’emergenza sanitaria. Essere connessi è passato da un nice to have ad un must have. Come l’attività sportiva.

È su queste premesse che dal 14 al 20 settembre 2020 andrà in scena SOW – SPORT OPEN WEEK, il più grande evento digitale italiano che celebra la ripartenza dello sport con lo sport. Il Festival racchiude tutti gli Open Day e le feste dello sport d’Italia ed è organizzata da Orangogo, il motore di ricerca degli sport nato nel 2017, che oggi annovera oltre 22mila sport-club nostrani in 1.500 comuni, e una community di oltre 4 milioni di utenti.

“SOW nasce per sostenere la ripartenza dello sport italiano – spiega Giulia Pettinau, Founder di Orangogo e ideatrice dell’evento – aiutando gli sportivi, le famiglie e tutte le persone alla ricerca di uno sport a trovare l’attività più adatta alle rispettive esigenze e offrendo al contempo visibilità alle associazioni sportive, costrette per mesi alla chiusura a causa della crisi sanitaria, che ci auguriamo possa essere presto superata”.

Come funziona? Le società sportive che creano il proprio evento all’interno di SOW possono dare visibilità gratuita alle loro iniziative promozionali, sia virtuali sia fisiche (nel rispetto delle linee guida Covid-19), con il supporto di Orangogo che ha realizzato un apposito kit con le istruzioni per aiutare le associazioni anche negli aspetti organizzativi. Inserendo la propria città sul sito SOW, gli utenti potranno trovare gratuitamente, e in un unico luogo virtuale, l’elenco di tutti gli Open Day e le feste degli sport vicine a loro, scegliere gli appuntamenti di loro interesse e prenotare l’ingresso direttamente sul sito.

L’attenzione alla salute e ai valori dello sport si concretizza anche nell’attività di sensibilizzazione sull’importanza della ricerca scientifica: l’edizione 2020 di SOW – SPORT OPEN WEEK è volta a sostenere AriSLA, Fondazione Italiana di ricerca per la SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica), principale ente no profit in Italia che finanzia la ricerca scientifica di eccellenza sulla malattia che, solo nel nostro Paese, coinvolge circa 6.000 persone e per la quale non esiste una terapia efficace. Tutti coloro che aderiranno alla SOW potranno contribuire a supportare AriSLA e la ricerca scientifica con una libera donazione.

“Il nostro evento è un appello allo sport italiano – conclude Giulia Pettinau – ed è rivolto a tutti gli appassionati, alle associazioni, agli enti di promozione sportiva e alle federazioni. Siamo convinti che, oggi più che mai, lo sport possa rappresentare uno strumento di rinascita, di unione e di condivisione di valori sportivi, a partire dall’inclusione. Alleniamo la positività!”.

Per saperne di più: http://bit.ly/SportOpenWeek

La PIATTAFORMA ORANGOGO – che consente di trovare e prenotare le attività sportive più vicine all’utente, filtrate per orario, età e disabilità – porta la firma dell’impresa torinese a vocazione sociale Sport Grand Tour, la cui mission è “aiutare le persone a scoprire il proprio talento” attraverso la promozione della pratica sportiva come fattore d’integrazione sociale e di sviluppo economico, in un settore che incide per l’1,6% del PIL italiano. Una mappa online alla quale hanno aderito, a soli 2 anni dall’ingresso sul mercato, 22.000 tra associazioni e società sportive da tutta Italia in oltre 1.500 comuni, posizionandola così come il maggior player nazionale nel settore.

CHI È GIULIA PETTINAU, Founder & CEO Sport Grand Tour

Nel 2017, Giulia capitalizza un’esperienza di oltre dieci anni – quattro dei quali in qualità di Marketing Manager al servizio di Yaskawa, importante multinazionale nel settore dell’automazione industriale – fondando Sport Grand Tour. Una laurea in economia e commercio e una visione strategica profondamente etica del business, Giulia dice di sé “La mia missione personale è testimoniare che, con il rispetto della vita e dei suoi valori più profondi, non solo la società, ma anche l’economia migliorano”.