ALBANIA E TURCHIA: PAESI COSTRUTTORI DI BUSINESS A TUTTO CAMPO

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Oggi pomeriggio interessante webinar sulle opportunità di investimento binazionale sotto l’egida dell’Ambasciatore di Ankara a Tirana e del consiglio economico binazionale, con la partecipazione della Ministra del governo Rama per l’agricoltura Frida Krifca e del presidente della Camera di commercio di Tirana Nikolin Jaka

A due settimane esatte dalla visita ufficiale del Presidente Recep Erdogan nel Paese delle Aquile – dove nel comune di Lac Kurbin ha inaugurato le oltre 500 unità abitative post sismiche donate e realizzate dal governo di Ankara – il cantiere del dialogo tra Albania e Turchia prosegue e si evolve a tutto campo comprendendo a pieno titolo la prospettiva della cooperazione in agricoltura. L’obiettivo è unire le forze e accrescere investimenti diretti esteri ed esportazioni, anche verso Paesi terzi, valorizzando legami storici, radicamento geografico bancario, tradizioni rurali condivise e la grande diaspora albanese in Turchia.

Significativo che il simposio online si svolga quindici giorni dopo l’annuncio dello stesso Presidente Erdogan – in occasione della conferenza stampa congiunta con il Premier Edi Rama a Tirana – di voler ulteriormente accrescere il ruolo della Repubblica turca come primo investitore industriale e finanziario diretto nel Paese dei Balcani occidentali (da ricordare in proposito che la banca nazionale commerciale BKT, primo istituto di credito al dettaglio in Albania per volumi di massa monetaria e di risparmio amministrato, opera come parte di uno dei più importanti gruppi economici di Istanbul con lo status giuridico di cassa di risparmio aderente ai gruppi europeo e mondiale di Bruxelles).
Il webinar, che avrà inizio alle ore 15, si svolge sotto l’alto patrocinio del Consiglio binazionale del business e delle due ambasciate: di Turchia a Tirana e d’Albania ad Ankara.

Parteciperanno alla conferenza: la Ministra dell’agricoltura del governo Rama Frida Krifca, la quale illustrerà le principali opportunità messe a disposizione dal programma di sviluppo rurale Ipard 2 per incentivare gli investimenti locali anche a partecipazione estera; l’Ambasciatore turco Murat Ahmet Yoruk e il suo omologo albanese Kastriot Robo; e il presidente della dinamica Camera di commercio di Tirana Nikolin Jaka, proveniente dal successo della serata degli Oscar del business che due venerdì fa ha premiato le eccellenze aziendali del distretto della Capitale estese alle realtà albanofone di Kosovo e Macedonia del Nord.

A coordinare gli interventi in scaletta, sarà Galip Tozge in rappresentanza del Consiglio economico binazionale.

Le possibilità di crescita sinergica, e quindi esponenziale, negli ambiti della trasformazione agroalimentare, della ricettività rurale e del turismo enogastronomico sono ulteriormente ampliate dalla manovra economica di bilancio con cui il Premier Edi Rama e la Ministra Krifca hanno riformato lo schema dei sostegni al settore primario, istituendo in ultimo anche i cosiddetti GAL gruppi di azione locale e concentrando le risorse nella tipologia della contribuzione diretta sia con aiuti a fondo perduto che con la prestazione di garanzie sovrane al settore bancario, in maniera da attivare i cofinanziamenti necessari a conseguire la piena fruizione della totalità delle risorse messe a disposizione dall’Unione Europea e dalla comunità dei donatori e finanziatori internazionali più in generale: obiettivo del capo del governo e della Ministra d’Albania, accrescere la quota rappresentata dalle produzioni autonome e autoctone locali per garantire l’accessibilità alimentare al giusto corrispettivo e prezzo sul mercato interno e raddoppiare l’export del food con il marchio della bandiera delle Aquile.