Siamo abituati a concepire l’Australia come una terra popolato di pronipoti di galeotti, bigotta, retrograde, pedantemente timorata di Dio
Melbourne è la quintessenza di tutto ciò che il resto del paese non è: questa città sta a Sydney come Roma o Napoli stanno a Bolzano. E pertanto, con tutto il rispetto per Bolzano, possiamo senz’altro considerarla come la migliore porta d’accesso all’Australia, una città vitale e un pò latina, dove i bar servono il miglior espresso a est di Istanbul e dove, a differenza di Sydeny, non ci si annoia dopo le prime 24 ore e nemmeno dopo la prima settimana.
Melbourne è la seconda città per flusso turistico dell’Australia. Ricca di eventi e di luoghi di grande interesse culturale, Melbourne è considerata una delle città più vivibili del mondo.
La città australiana si è confermata per diversi anni consecutivi come la città più vivibile del mondo. La classifica è stilata dall’Economist Intelligence Unit, appartenente al celebre settimanale londinese, valutando la qualità della vita in centoquaranta città in tutto il mondo. Come funziona? Viene assegnato un punteggio in cinque macro categorie: stabilità, cultura e ambiente.
La capitale dello Stato del Victoria ha ricevuto per diversi anni di fila il punteggio massimo in tre delle cinque macro categorie di valutazione utilizzate: sanità, istruzione e infrastrutture. Completano il quadro cultura (e ambiente) e stabilità.
