Boldrini: A che punto siamo sul diabete infantile?

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A che punto siamo con l’attuazione dei provvedimenti in materia di diabete mellito di tipo I, il cosiddetto diabete infantile? E’ quanto chiede la senatrice Paola Boldrini, capogruppo Pd nella in Commissione Sanità, in un’interrogazione rivolta ai ministri della Salute e dell’Istruzione, con l’obiettivo di fare il punto sulle politiche per affrontare una patologia che colpisce soprattutto durante l’infanzia e l’adolescenza, ma permane, in quanto cronica, in età adulta, con 20 mila persone affette in Italia. Nell’interrogazione, sottoscritta dai colleghi dem Iori, Parrini, D’Alfonso, Astorre, Taricco, Fedeli, Rojc, D’Arienzo, Messina, Pittella, Valente, Giacobbe, Biti, Stefàno e Laus, la senatrice Boldrini ricorda l’emanazione, nel 2011, da parte del MIUR e del ministero della Salute, di linee guide per la definizione di interventi finalizzati all’assistenza di alunni e studenti che necessitano di somministrazione di insulina in orario scolastico, il grande problema che affrontano le famiglie. Al tema la senatrice Boldrini, a novembre 2019, nella Giornata Mondiale del Diabete, aveva dedicato un convegno in Senato, coinvolgendo tutte le associazioni competenti e invitando come testimonial la nuotatrice e campionessa brindisina Monica Priore.
“Nel 2012 – spiega Boldrini – è stato istituito per decreto direttoriale il ‘Comitato paritetico nazionale per le malattie croniche e la somministrazione dei farmaci’, col precipuo compito di effettuare una ricognizione di dati utili nelle scuole di ogni ordine e grado, comprese le figure professionali coinvolte, e potere giungere alla realizzazione di campagne di sensibilizzazione, formazione e informazione. Nel 2016 il Senato ha approvato mozioni relative alla somministrazione dei farmaci negli istituti scolastici, con riferimento specifico al paziente diabetico in età scolare, per chiedere di garantire la continuità terapeutica ai pazienti. Alla luce di tutti questi impegni, chiediamo ai ministri competenti di conoscere lo stato dell’arte rispetto all’attuazione degli impegni contenuti nelle mozioni e assunti dal Governo e quali risultati siano stati prodotti, ad oggi, dal Comitato Paritetico Nazionale per le malattie croniche e la somministrazione dei farmaci”.