Buon compleanno, Settimana Enigmistica!

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Compie in questi giorni novant’anni, e li dimostra tutti! Infatti nessuno più della Settimana Enigmistica ha un bagaglio di esperienze al quale possiamo in continuazione attingere per accrescere le nostre conoscenze

Il numero in edicola in questi giorni, il 4687, è veramente speciale: intanto ci sono otto pagine in più, all’interno, e poi ci sono i giochi che tutti noi conosciamo e amiamo, così come sono apparsi per la prima volta, decine di anni fa, nella rivista. Inoltre c’è pure un ricordo di alcuni autori che sono state pietre miliari nella storia del settimanale, che ci ha permesso di riportare alla memoria i nomi che abbiamo visto tante volte accanto ai giochi che risolvevamo. Tra essi, viene citato pure Piero Bartezzaghi, che firmava il cruciverba di pagina 41, quello più duro di tutti, tant’è che il termine Bartezzaghi nel linguaggio comune è diventato sinonimo di difficile. È un vero peccato però che si conosca poco l’attività di Piero, nel senso che il celebre autore di cruciverba è stato pure un creatore di giochi in versi, del tipo di quelli che vengono ospitati nella Pagina della Sfinge, ma più corposi ed elaborati. Leggiamo assieme un suo enigma, dal titolo SE UNA MADRE CHIAMA.

Se una madre chiama,

porta una rosa. Potresti

accantonare nella grande casa

i sogni della tua primavera,

e perderti con il tuo corpo giovane

tra anime di canneti sfioriti

in campi di verdi tenute.

Oppure bruciare il tuo tempo

a dilaniare muri di cielo

con aquiloni calati da crepuscoli di fuoco.

Oppure ancora sgranare rosari di dolore

in naufragi di mari profondi.

Se una madre chiama, fermati, prima

che le stelle si spengano grado a grado

in un congedo senza tristezza.

Nella vita di un uomo giunge un’ora

in cui altra musica non c’è,

se non quella suonata

dal chiaro di luna

sul fiato del silenzio.

La soluzione dell’enigma è “il servizio militare”, e gli indizi per trovare la risposta ci sono, ma sono ben mimetizzati nel testo. Infatti i versi scorrono bene, e sembra effettivamente che si parli di una madre, ma poi, rileggendo le parole, vediamo che la “madre” è la madre Patria, e la “rosa” è la cartolina rosa che ci informa della chiamata alla leva; ovviamente i “campi” sono i campi militari e così i “rosari” sono le rose di proiettili di un’arma da fuoco.

Le “stelle” e i “gradi” sono riferimenti ai gradi militari, e il “congedo” e il “silenzio” sono termini militari. Non sono semplici da scoprire tutti i suggerimenti, ma è stato senz’altro bravo l’autore a creare una composizione che parla contemporaneamente del soggetto indicato nel titolo e di quello trovato nella soluzione. Grazie, Bartezzaghi, per i cruciverba, e anche per le altre tue composizioni, e altri cento di questi compleanni, Settimana Enigmistica!


Giorgio Dendi