Capodanno, botti e fuochi d’artificio: i consigli per proteggere gli animali

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Nemmeno la pandemia e le limitazioni di movimento previste per contenere la diffusione del Covid sono riuscite a fermare la tradizione dei botti di Capodanno. Per questo — come ogni anno — l’Ente Nazionale Protezione Animali ha redatto una serie di facili consigli per aiutare i nostri animali a vivere al meglio questo momento così traumatico per loro, raccolti in un breve video che può essere inviato anche a parenti e amici. Il 45% dei cani, infatti, quando sente i fuochi di artificio mostra segni di paura, atteggiamenti di ansia, panico o fuga. I botti, infatti, sono rumorosi e percepiti come ancora più fastidiosi dagli animali che hanno un udito più acuto rispetto a quello degli uomini. Ma a dare fastidio, oltre al suono, è anche la luce che emanano. Non sono, i fuochi sono imprevedibili, arrivano a intervalli diversi, e non danno agli animali la possibilità di abituarsi. Al contrario, percepiti come una minaccia, portano i nostri amici a scappare e nascondersi da qualcosa che li fa sentire in trappola. Cosa possiamo fare, quindi, per aiutarli? E cosa, al contrario, è meglio evitare?

«Non lasciarli soli su terrazzi o balconi»

Il primo passo è quello di controllare che gli animali domestici abbiano sempre la medaglietta e il microchip leggibile dal veterinario, in modo tale che in qualsiasi caso dovessero perdersi fuori casa sarebbe più semplice il loro ritrovamento. Poi, è bene consultare con anticipo il veterinario di fiducia per individuare soluzioni idonee a evitare o ridurre manifestazioni di paura o di panico dell’animale. Durante i festeggiamenti, poi, quando esplodono più botti, è bene tenere cani e gatti all’interno dell’abitazione con le finestre chiuse e non lasciarli soli su terrazzi e balconi. «Anche se il vostro cane trascorre la maggior parte del suo tempo all’aperto, tenetelo dentro casa durante i fuochi d’artificio. Questo gli impedirà di fuggire quando si sente spaventato, il che può metterlo in pericolo», spiega l’esperta cinofila Enpa, Giusy D’Angelo. È bene, poi, creare uno spazio sicuro dentro casa: «Se il tuo cane è abituato alla cuccia, rendi disponibile la sua cuccia, poiché probabilmente è già uno spazio sicuro per lui. Altrimenti, mettilo in un bagno o in un’altra piccola stanza con musica classica o rumori neutri per aiutare a soffocare il boom dei fuochi d’artificio», aggiunge. E ancora, un utile consiglio può essere quello di arricchire la stanza con oggetti che creino un ambiente il più possibile familiare per i nostri cuccioli, anche «contaminando la stanza con odori che conosce e lo rende sicuro».