Questa mattina sono a Milano per l’inaugurazione dell’Eicma, l’Esposizione Internazionale Ciclo e Motociclo e devo dire che è stata una grande emozione tagliare oggi, da membro del Governo, il nastro di un evento che aspettavo con impazienza già da semplice cittadino!
L’adrenalina che ti danno i motori non ha paragoni, la velocità, il vento che ti soffia sulla faccia, i giri che aumentano… è energia pura!!!
Eicma, poi, è uno di quegli eventi che ci rende orgogliosi nel mondo e raccoglie ogni anno sempre più espositori e visitatori dall’estero. Un palcoscenico straordinario per il nostro Made in Italy delle due ruote, da sempre protagonista per qualità, innovazione e lo stile che solo noi italiani sappiamo dare.
Non a caso il tema di quest’anno “Moto Rivoluzionario” vuole omaggiare uno dei più grandi italiani di sempre, Leonardo da Vinci, nel cinquecentesimo anniversario della sua morte, che con le sue macchine e il suo genio ingegneristico ha cambiato la storia.
Lo sguardo di Eicma però si volge anche al futuro, abbracciando la sfida della sostenibilità e dell’innovazione con i padiglioni dedicati alle bici elettriche e alle startup che stanno progettando la mobilità e le città di domani.
Il settore moto è importante e trainante, ha un effetto positivo sull’economia italiana e ce lo confermano i dati.
Per noi è fondamentale sostenere l’innovazione e la produzione in Italia anche con industria 4.0 che abbiamo rifinanziato proprio per aiutare le nostre imprese a cogliere le nuove sfide dell’economia globale e continuare a portare alta la bandiera del Made in Italy nel mondo.
