CHIAVARI – A Chiavari ci sono alcune scuole dell’infanzia che rischiano di rimanere senza mensa (e quindi senza servizio pomeridiano) per tutto l’anno scolastico, il che significherebbe che invece che restare aperte dalle 8 alle 16, lo sarebbero solo dalle 8 a mezzogiorno. E i genitori tremano, a questa ipotesi in grado di mandate in crisi equilibri familiari, lavorativi, le finanze e i nonni. Si tratta delle materne di corso Millo, corso Buenos Aires e di Leivi. Per un totale di circa 200 bimbi.
A spiegarlo a Primocanale è la dirigente scolastica dell’istituto comprensivo 2, Carla Lesino, che però lascia aperto uno spiraglio di speranza: “Stiamo lavorando per garantire, come nelle altre scuole, che anche le materne abbiano la mensa ma coi genitori preferisco essere cauta per non illuderli e poi disilluderli. Il problema è sempre quello della mancanza di personale non solo docente ma anche di collaboratori scolastici, ora più che mai importanti per le santificazioni. Sto lavorando per trovare un equilibrio tra le due tipologie di figure, in base al numero che ci è stato messo a disposizione dall’ufficio scolastico regionale. Cercheremo di far quadrare i conti anche se non è facile.”
