Coronavirus, al lavoro gruppo Ambiente Regioni ‘Quattro Motori d’Europa’

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Tavoli coordinati da sottosegretario Rizzi. Presente al primo evento l’assessore Cattaneo

Regione Lombardia sta lavorando, anche nel campo dell’ambiente e con la comunità dei Quattro Motori d’Europa, per fronteggiare le sfide post Coronavirus. In questa ottica si è tenuta, nel pomeriggio di giovedì 23 aprile, a Palazzo Lombardia, una riunione del Tavolo Ambiente delle Regioni dei Quattro Motori d’Europa (Lombardia, Catalunya, Baden Wuerttemberg e Auvergne Rhône Alpes) che hanno deciso di incrementare la loro collaborazione con l’obiettivo di fronteggiare la situazione attuale e affrontare insieme le sfide future.

Per Regione Lombardia ha preso parte l’assessore regionale all’Ambiente e Clima, Raffaele Cattaneo.

Presenti anche il Ministro all’Ambiente, Clima ed Energia del Baden Wuerttemberg, Franz Untersteller, l’assessore alla Sostenibilità e territorio della Catalogna Damià Calvet con il segretario all’Ambiente e sostenibilità Marta Subirà. Auvergne Rhone Alpes, rappresentata con un funzionario tecnico, ha confermato interesse e supporto.
Incontri con il coordinamento del sottosegretario Rizzi

Si tratta del primo di una serie di incontri, già calendarizzati, coordinati dal sottosegretario regionale con delega ai Rapporti con le delegazioni territoriali, Alan Christian Rizzi.
Intensificare impegno tra Regioni, opportunità da sostenibilità

Durante la riunione odierna, il Tavolo Ambiente dei Quattro Motori d’Europa che ha lavorato sul coronavirus ha colto l’urgenza di intensificare l’impegno tra i governi regionali. Per puntare sulle opportunità offerte dalla sostenibilità per la ripresa economica. Anche in relazione al Green Deal e al concreto apporto che gli investimenti previsti potranno dare alla ripresa.
L’obiettivo di Regione Lombardia

L’obiettivo di Regione Lombardia è quello di mettere assieme Tavoli di confronto con le altre Regioni europee. E unire le forze per dar forma ad azioni finalizzate allo sviluppo economico e sociale post pandemia.