Il nuovo DPCM del Governo Draghi valido dal 6 Marzo conferma giustamente la linea rigorista usata dal precedente Governo di Giuseppe Conte
.
Coprifuoco alle 22, chiusura di bar e ristoranti con l’aggiunta dei parrucchieri nelle zone rosse, chiusura confermata di piscine, palestre e impianti sciistici, divieto di spostamento tra le regioni, e soprattutto conferma del sistema di colori per determinare la tipologia di provvedimenti da applicare.
Non posso però fare a meno di sottolineare che l’unica cosa cambiata è l’atteggiamento di Lega – Salvini Premier
, Forza Italia
, e Italia Viva
nei confronti delle decisioni necessarie adottate oggi, come anche ieri, per il contrasto della Pandemia.
Siamo passati dalle grida isteriche alla violazione dei diritti di libertà condite da accuse di eccessivo e pericoloso accentramento di potere, alla firma degli stessi atti governativi da parte di tutti.
Matteo Salvini
ha poi inaugurato un nuovo sistema: fa parte del Governo, firma i DPCM, ma sui social li critica e chiede di riaprire, facendo da sponda all’amica Giorgia Meloni
che da fuori si erge a paladina del patriottismo.
Non ho nulla contro Draghi, ma cos’è cambiato dal Governo Conte BIS?
Abdullah Badinjki
