Covid, lo spot delle 500mila dosi al giorno: le vaccinazioni sono già scese

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A fine aprile, per due giorni consecutivi, giovedì 29 e venerdì 30, in Italia sono stati somministrati più di 500mila vaccini al giorno

Un record che ha fatto gridare vittoria ai membri del governo e al commissario all’emergenza per il Covid.

La campagna vaccinale sembrava aver svoltato una volta per tutte. «Obiettivo raggiunto», «adesso ci siamo», «la macchina ha preso a girare a pieno ritmo», sbandieravano ai quattro venti i ministri. Invece, nei giorni seguenti, la campagna vaccinale ha fatto un passo indietro.

Dal primo a 4 maggio, infatti, il mezzo milione di iniezioni al giorno non sono nemmeno state sfiorate. Ecco il dettaglio. Il primo maggio le dosi somministrate sono state 427mi1a. Il giorno seguente 367mi1a. Il 3 e 4 maggio 406mi1a e 435mi1a. Nessuna spiegazione pubblica da parte del ministro della Salute, Roberto Speranza, che il 30 aprile invece scriveva su Facebook: «Ieri in Italia sono state somministrate oltre 500 mila dosi di vaccino. Grazie alle donne e agli uomini del Servizio Sanitario Nazionale e a tutte le istituzioni per il gran lavoro di squadra. Il vaccino è la vera strada per uscire da questi mesi così difficili».

Anche il capo della Farnesina, Luigi Di Maio, enfatizzava il gran risultato: «È un momento importante, finalmente abbiamo raggiunto quota 500mi1a somministrazioni, abbiamo mantenuto la parola come governo». Si era mostrato più cauto, in vece, il commissario Figliuolo: «La macchina delle vaccinazioni è efficiente. Il mantenimento di un rateo di almeno 500 mila somministrazioni al giorno è adesso sempre più legato alla puntualità e alla consistenza delle consegne di vaccini da parte delle aziende farmaceutiche».

Questo è il vero nodo attorno a cui gira tutta la campa gna vaccinale. Non a caso, pochi giorni prima del record delle 500mi1a somministrazioni erano arrivati due carichi importanti di Pfizer (2,2 milioni di dosi) e AstraZeneca (2 milioni). Il trend delle inoculazioni giornaliere dovrebbe presto tornare a crescere, dal momento che proprio ieri è iniziata la consegna alle Regioni di altre 2 milioni di dosi da parte di Pfizer. Altre 360mila, targate Moderna, arriveranno oggi a Pratica di Mare.