“Aiuti alle fiere italiane: il fondo 394/81 di Simest per il sostegno ai processi di internazionalizzazione degli enti fieristici italiani avrà 300 milioni di euro di finanziamento agevolato e 63 milioni a fondo perduto “cui gli enti fieristici potranno accedere per il loro rilancio”. Lo annuncia il sottosegretario al Ministero degli affari esteri Manlio Di Stefano sul suo profilo fb precisando che, accogliendo le richieste d’aiuto dell’Associazione Esposizioni e Fiere Italiane e del Comitato Fiere Industria, l’ intervento è stato inserito nel decreto legge ‘Agosto’. “Si tratta – spiega Di Stefano – di un risultato importantissimo perché non possiamo permettere che il nostro settore fieristico venga distrutto da questa crisi imprevista e perda posizioni a livello internazionale, e tutto ciò proprio ora che avremmo più bisogno del suo contributo per il rilancio del nostro Paese. Il decreto di Agosto è un ulteriore tassello che contribuisce all’operatività del ‘Patto per l’Export’, e rafforza ancora il nostro impegno a sostegno dell’economia nazionale”. Per Di Stefano, “il nostro settore fieristico è non solo un’eccellenza italiana e uno tra i più sviluppati in Europa e nel mondo, ma rappresenta anche e soprattutto un volano fondamentale per le nostre aziende e la nostra economia. Le fiere contribuiscono al benessere del nostro Paese permettendo l’incontro di domanda e offerta di moltissimi prodotti, spesso eccellenze nazionali, che necessitano di una vetrina internazionale per potersi presentare alle imprese interessate e al consumatore finale. Senza contare l’immenso afflusso di buyers internazionali nel nostro Paese, che spesso coniugano affari e turismo. Le fiere italiane rappresentano una leva strategica della politica industriale del nostro Paese e ogni anno coinvolgono circa 200.000 espositori e 20 milioni di visitatori, generando affari per 80 miliardi di euro e dando origine al 50% delle esportazioni delle imprese che vi partecipano. Ottimo è anche il risultato in termini di indotto generato sui territori infatti, da una ricerca del 2018, emerge che 1€ investito nelle fiere genera 2€ di indotto diretto e 8€ di indotto indiretto. Purtroppo però l’emergenza Covid ha dato una stangata al settore che ha perso oltre il 70% di fatturato nel primo semestre 2020”.
