EDUCAZIONE FINANZIARIA, OK ALLE LINEE GUIDA MINISTERIALI PER LE SCUOLE

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Pubblicate le schede in cui si situeranno i progetti attuativi dei singoli istituti didattici. Molte delle terminologie sono recepite nella produzione manualistica del Banchiere scrittore Beppe Ghisolfi, a plauso di quest’ultimo per il crescente progressivo impegno avviato dal Governo Draghi per il pieno sviluppo dell’istruzione tecnica, tecnologica e finanziaria

In attesa del varo parlamentare della legge, promossa fra gli altri primariamente dal senatore Dario Damiani, che ne fissa in via finale l’obbligo di insegnamento, e di apprendimento, l’educazione finanziaria entra ufficialmente nella programmazione ministeriale e nelle direttive della Pubblica istruzione indirizzate alle scuole italiane per sviluppare, da parte di ciascuna dirigenza sul territorio, programmi di approfondimento tematico concreto sulla base di specifiche schede tematiche.

Il ministero di viale Trastevere, in accordo con il Comitato edufin attivo presso il Ministero dell’economia – e istituito dall’allora ministro e attuale sindaco di Roma Roberto Gualtieri – ha infatti varato le proposte formative di attuazione delle linee guida per la crescita delle competenze di educazione finanziaria nelle scuole.

Sono otto le schede all’interno delle quali si riconducono i progetti che saranno oggetto di specifiche applicazioni nei singoli casi e contesti locali:

1. Banca d’Italia
2. Agenzia Entrate – Riscossione
3. Fondazione per l’educazione finanziaria Feduf
4. Organismo di vigilanza e tenuta dell’albo unico dei consulenti finanziari / OCF
5. Politecnico di Milano – progetto Edufin
6. Museo del Risparmio
7. Ania – Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici
8. Anspc / Associazione nazionale per lo studio dei problemi del credito

Accanto alle indicazioni operative, sono pubblicate anche quelle finanziarie per la realizzazione delle iniziative didattiche nei confronti degli studenti.

Sulla pubblicazione delle linee guida da parte di ministero ex Miur ed Edufin si registra il plauso del Banchiere scrittore Beppe Ghisolfi, a conferma dell’attenzione riservata dal Governo Draghi a tutto il comparto dell’istruzione tecnica intesa come divulgazione dei concetti tecnologici e finanziari imprescindibili per la formazione di studenti e lavoratori attuali e futuri. Nella produzione manualistica del Professor Ghisolfi sono recepite molte delle terminologie introdotte dal dicastero di viale Trastevere.