E’ necessario, dunque, un nuovo scostamento di bilancio per destinare ulteriori risorse alla sterilizzazione dei rincari delle bollette posto che le misure previste in Manovra appaiono insufficienti a fronteggiare tale emergenza. Come rilevato da Confindustria, corriamo il rischio concreto di un blocco della produzione e di un trasferimento all’estero di numerose aziende. Chiediamo pertanto al Governo di convocare con urgenza un tavolo di confronto per mettere in sicurezza lavoratori e imprese da una minaccia in grado di innescare nuovi licenziamenti e di compromettere seriamente le prospettive di ripresa.
Come Sindacato UGL, abbiamo promosso un incontro sull’“Indipendenza energetica e sviluppo sostenibile” del Paese, che si svolgerà martedì 18 gennaio, alle ore 11.00, a Roma per discutere dell’emergenza bollette, investimenti e di politiche industriali indispensabili per garantire il fabbisogno energetico nazionale”. Lo ha dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, in merito alle misure necessarie a fronteggiare il caro bollette.