ENERGIA: VERSO INTERVENTO DA 3,5 MLD CONTRO CARO-BOLLETTE. CODACONS: FONDI DEL TUTTO INSUFFICIENTI

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SOLO ONERI DI SISTEMA VALGONO 14,9 MILIARDI DI EURO. NO A MISURE TAMPONE, SERVE RIFORMA STRUTTURALE DELLE BOLLETTE E VIA CANONE RAI

Del tutto insufficienti per il Codacons i 3,5 miliardi di euro che il Governo intenderebbe stanziare per intervenire sulle bollette energetiche.

“Si tratta di una somma in grado solo di limitare la stangata per le famiglie ma certamente non adeguata ad evitare i rincari che scatteranno il prossimo 1 ottobre – afferma il presidente Carlo Rienzi – Ricordiamo che già lo scorso luglio gli italiani hanno subito un incremento del +9,9% per la luce e del +15,3% per il gas, e i nuovi aumenti in arrivo andranno ad aggiungersi a quelli già scattati lo scorso trimestre, aggravando il conto energetico delle famiglie”.

“3,5 miliardi di euro appaiono insufficienti, se si considera che solo gli oneri di sistema pesano per 14,9 miliardi di euro sulle bollette degli italiani, e il Governo non può ancora una volta intervenire con misure “tampone”: serve un pacchetto di provvedimenti per abolire gli oneri di sistema, ridurre l’Iva sulle bollette energetiche ed eliminare il canone Rai dalle fatture elettriche, e una riforma strutturale per ridefinire le modalità di calcolo delle tariffe delle tariffe di luce e gas” – conclude Rienzi.