F1: pole di Hamilton al Montmelò, Bottas si arrende

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Nessuna sorpresa nelle qualifiche del GP di Spagna di F1, con due Mercedes in prima fila. La pole è stata firmata da Lewis Hamilton con il tempo di 1’15″584, 59 millesimi in meno del compagno di squadra Valtteri, Bottas. Ancora in grave difficoltà la Ferrari: Leclerc chiude 9°, Vettel addirittura 11°. Meglio del monegasco hanno fatto Verstappen (Red Bull), terzo, le Racing Point di Perez e Stroll, Albon con l’altra Red Bull e le McLaren di Sainz e Norris, piazzatisi dalla quarta all’ottava piazza.
Hamilton infiamma un sabato bollente al Montmelò

Per Hamilton si tratta della pole numero 92 in carriera, arrivata al termine di un lungo braccio di ferro con Bottas, che, come spesso accade, alla fine si è dovuto arrendere al fenomenale inglese. Nonostante il gran caldo atteso anche per la gara, difficile pensare che possa ripetersi quanto accaduto a Silverstone-2. Max Verstappen ha incassato qualcosa come sette decimi di distacco, divario troppo ampio da colmare solo grazie a una migliore strategia di gara su scelta e utilizzo delle gomme.

Quasi nulle le speranze della Ferrari. Charles Leclerc andrà a dormire con 1″5 di ritardo sul groppone e la consapevolezza che ci vorrà un autentico miracolo per poter salire sul podio. Perché se le Mercedes sono di un altro pianeta (pole numero 100 per la scuderia tedesca nell’era del turbo-hybrid) e Verstappen è difficilmente raggiungibile, davanti c’è un gruppo di outsider che nessuno a inizio stagione pensava potesse dare fastidio alle Rosse. Passi per le Racing Point, cloni delle Frecce Nere, ma vedere che anche le due McLaren sono più veloci, fa davvero male.