GHISOLFI, BUSHATI E FRATTINI PREMIATI NEL NOME DI COSTANTINO MAGNO

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Il Banchiere scrittore riceve questo sabato a Spello, nel Perugino, il prestigioso riconoscimento internazionale intitolato al celebre Imperatore romano paladino della cristianità e fondatore di Costantinopoli

Con lui saranno insigniti gli Onorevoli Franco Frattini, Ministro degli Esteri del Governo Berlusconi, e Zef Bushati, Ambasciatore emerito d’Albania presso la Santa Sede, e l’organizzazione volontaristica di soccorso Humanitas Universo

Le sue riforme amministrative e monetarie, unite alle campagne militari e al riconoscimento della cristianità, hanno creato le radici di un’Europa capace di guardare a Est con autorevolezza e reciproco rispetto. Una lezione di cui tenere conto anche oggi, in tutti i settori della vita economica e civile, e che questo sabato pomeriggio a Spello, in provincia di Perugia, avrà uno dei propri culmini nella consegna della nona edizione del premio dedicato a Costantinus Magnus.

Paladino per l’ambito imprenditoriale e finanziario è stato individuato, quest’anno, nella persona del Prof. Beppe Ghisolfi, rappresentante italiano nel Gruppo europeo e mondiale delle Casse di risparmio e “cattedra itinerante” dell’educazione finanziaria; con lui saranno insigniti con il medesimo riconoscimento gli Onorevoli Franco Frattini, Ministro degli Esteri dell’ultimo Governo Berlusconi, e Zef Bushati, tra i padri fondatori dell’Albania post comunista e post ateista e Ambasciatore presso la Santa Sede fin dall’epoca di Karol Wojtyla (e del resto pienamente balcaniche e corrispondenti all’attuale Serbia erano le radici di Costantino il Grande). Il quarto premiato è un soggetto giuridico, l’organizzazione di soccorso Humanitas Universo.

La cerimonia, preordinata dagli accademici Giorgio Bonamente e Maurizio Oliviero, avrà luogo nella sala dell’editto del palazzo municipale di Spello, nel contesto di una pubblica cerimonia rispettosa delle normative anticovid.

Il Prof. Ghisolfi sarà altresì confermato “profeta in patria”, nell’ambito sempre delle relazioni internazionali, al proprio ritorno nella Granda, dove a Cuneo domenica 17 ottobre riceverà l’ambita targa di Uomo di mondo dell’anno, a lui tributata dall’associazione ispirata al Principe Antonio de Curtis in arte Totò e presieduta dall’ottimo disegnatore satirico e umoristico Danilo Paparelli.