GHISOLFI E BUSHATI, FINANZA E DIPLOMAZIA FANNO CENTRO A SPELLO, NEL CUORE D’ITALIA

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La città umbra confinante con Assisi in provincia di Perugia, famosa per l’infiorata e per i lavori pittorici del Pinturicchio, ha fatto da monumentale scenografia medievale alla cerimonia di consegna dei premi dedicati all’Imperatore romano Costantino Magno.

SPELLO (PERUGIA) – Tra gli insigniti di questa edizione, oltre al Banchiere scrittore anche l’ambasciatore dell’Albania presso la Santa Sede On. Zef Bushati. Ulteriori targhe assegnate all’ex ministro Frattini e all’organizzazione di soccorso volontario Humanitas Universo

Spello, borgo francescano in provincia di Perugia confinante con Assisi, è una autentica città museo celebre per le opere del pittore Pinturicchio, al secolo Bernardino di Betto Betti vissuto in età rinascimentale, e per l’infiorata che ne fa un giardino diffuso tra luoghi paesaggistici e medievali, chiese e locali tipici.

A fiorire, in questo ultimo fine settimana, sono stati i riconoscimenti assegnati a illustri persone fisiche e giuridiche distintesi per il proprio contributo apportato alla diffusione della cultura finanziaria e imprenditoriale, diplomatica e filantropico assistenziale.

Il premio, intitolato al grande Imperatore romano Costantino Magno, fondatore delle radici della moderna Europa monetaria, amministrativa, militare e cristiana, è stato assegnato quest’anno – auspici gli accademici Prof. Giorgio Bonamente e Maurizio Oliviero – al Banchiere scrittore Beppe Ghisolfi, all’ambasciatore d’Albania presso la Santa Sede Zef Bushati, all’ex ministro degli esteri Franco Frattini e all’organizzazione di volontariato Humanitas Universo soccorso.

Ospiti del palazzo dell’amministrazione comunale, nella emblematica sala dell’editto, i premiati hanno indirizzato parole di alta gratitudine verso gli organizzatori del Premio internazionale e di plauso alla Giunta municipale, dal 2019 guidata dal Sindaco Moreno Landrini, per le politiche di valorizzazione di un borgo monumentale definito il gioiello d’Italia.

Diverse le prospettive di collaborazione che si sono instaurare anche per il futuro prossimo nel corso della stessa cerimonia, negli ambiti della politica diplomatica e di quella educativa finanziaria – rispetto alla quale non a caso lo stesso Ghisolfi è stato più volte definito ambasciatore ad honorem – nel segno per esempio della solidarietà Italo balcanica e dell’integrazione Europea come strumento di promozione della cultura d’impresa e del dialogo interreligioso avviato dai santi Padri Wojtyla, Ratzinger e Francesco dalla caduta dei regimi ateistici nei primi anni novanta a tutt’oggi.

Alla cerimonia sono intervenute diverse personalità del mondo economico e di categoria, tra le quali la dirigente della CNA Maria Concetta Malorzo e l’amministratore unico della società SviluppUmbria professoressa Michela Sciurpa.