Il Cluster Lombardo della chimica Verde in prima fila nella sfida della bioeconomia

0
57

Sfide e opportunità di sviluppo per le imprese del comparto chimico e della gomma-plastica sono al centro del workshop “La piattaforma S3 per l’economia circolare e la chimica verde”, promossa lo scorso 28 gennaio da Assolombarda. Tra i partecipanti anche il Cluster Lombardo della chimica Verde (LGCA) punto di riferimento della Regione Lombardia per il comparto del settore della bioeconomia e dell’economia circolare basata sull’utilizzo di materie biologiche rinnovabili.

La transizione del settore chimico tradizionale basato sull’utilizzo di materie prime fossili verso forme di produzione più verdi e più circolari che fa ricorso a materie prime rinnovabili rappresenta un passo essenziale per una crescita competitiva e sostenibile. Una sfida che necessita di un ecosistema di innovazione territoriale in grado sostenere la riduzione dell’impatto ambientale lungo tutta la filiera produttiva e in grado di mettere in connessione tutti gli attori fino al consumatore finale.

La cooperazione interregionale è una delle chiavi per sviluppare nuove catene del valore, nuove conoscenze e innovazione condivisa, nonché offrire opportunità di rafforzamento economico regionale. La bioeconomia contribuisce allo sviluppo di nuove applicazioni industriali creando occupazione e valore aggiunto anche in settori complementari a quello strettamente chimico, come l’agricoltura, la logistica, l’energia e l’industria di trasformazione.

La Lombardia è tra le regioni in cui il tessuto imprenditoriale investe nella green economy per quasi il 20% del totale nazionale. Un numero crescente di imprese plastiche lombarde si sta impegnando nella parziale e in qualche caso totale conversione dei propri sistemi produttivi verso modelli più sostenibili, dimostrando l’importante spinta regionale per l’adozione di soluzioni eco-efficienti nell’utilizzo delle materie prime, dei consumi energetici e della produzione di rifiuti.

La Lombardia è prima anche nell’investire in politiche a supporto della cooperazione internazionale, guidando attraverso il Cluster LGCA, il Progetto Bioeconomia dell’iniziativa Vanguard, un network di oltre 30 regioni europee impegnate nell’utilizzare la loro strategia di specializzazione intelligente per dare impulso alla nuova crescita attraverso l’innovazione industriale nelle aree prioritarie europee, tra le quali la bioeconomia è tra quelle a maggiore impatto economico e sociale.