IL GARGANO BRUCIA E LE RESPONSABILITÀ SONO NOTE!

0
52

L’incendio divampato ieri pomeriggio e che ha toccato pesantemente Vico del Gargano mette sul banco degli imputati l’Ente del Parco nazionale del Gargano

I danni sembrerebbero incalcolabili con ettari e ettari di vegetazione bruciati dalle fiamme.
Chi conosce quelle zone e la situazione di questo enorme “patrimonio verde” lo sa: al Parco manca l’aggiornamento e la conseguente attuazione del piano AIB, il piano antincendio boschivo. Nel piano si devono evidenziare le attività di prevenzione dei rischi.
La sorveglianza viene fatta dai carabinieri forestali insieme alle attività di informazione.

Oggi manca anche qui la gestione del territorio, manca l’adozione di piani di gestione e la messa a punto di tutta la macchina organizzativa.

Le inefficienze del Presidente dell’Ente Parco e del Direttore facente funzione, coperti tanto dalla Lega che dal Pd locale, il non aver fatto sufficienti sforzi e investimenti sulla prevenzione, non possono ricadere sui cittadini e sul benessere di tutta la comunità.

Questi episodi devono spingere chi “non ha fatto” a farsi avanti e ad assumersi le proprie colpe. E a dimettersi per manifesta incapacità!

Mario Furore