IL “PARTITO” UNICO DELLA CACCIA BOCCIA EMENDAMENTO A TUTELA DEGLI ANIMALI

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Oggi in commissione Ambiente, durante l’esame del Decreto incendi

Il centro destra, Autonomie e Italia Viva hanno bocciato un emendamento e un ordine del giorno con i quali chiedevamo la sospensione della caccia nei comuni devastati dagli incendi e in quelli limitrofi.
La fauna selvatica, prima stremata dagli incendi divampati questa estate che hanno causato la morte di circa 15 milioni di animali, diverrà ulteriormente vittima dell’attività venatoria.
E’ vergognoso permettere ai cacciatori di sparare a degli animali in fuga dalle fiamme che hanno perso il proprio habitat e non hanno più boschi e campagne dove rifugiarsi.
Gli incendi hanno compromesso interi ecosistemi e la proposta respinta aveva lo scopo di tutelare il nostro territorio e la conservazione della fauna e della biodiversità.
Il “partito” trasversale della caccia invece continua a tutelare gli interessi dei cacciatori a discapito di un patrimonio ambientale comune.
E’ sempre più importante esprimersi sul referendum per l’abolizione della caccia.
La quota delle 500.000 firme è stata raggiunta ma in queste ultime ore bisogna continuare a firmare per mettere in sicurezza il lavoro portato avanti negli ultimi tre mesi.

Gianluca Perilli