Noi chiediamo che venga prorogato il blocco dei licenziamenti e loro ci rispondono che i poveri c’erano, ci sono e ci saranno sempre
Noi chiediamo che da subito si inizi a parlare in Europa della sterilizzazione del debito pandemico e loro ci rispondono che c’è tempo, ne parleranno poi. Loro ci invitano a guardare il bicchiere mezzo pieno, noi invece continuiamo a vedere che in pochi hanno il bicchiere colmo e in tantissimi patiscono la sete. Noi chiediamo che i dati relativi alla pandemia vengano divulgati grezzi e non trattati a fini propagandistici, loro ci rispondono che ci vuole prudenza.
Noi chiediamo protocolli per le cure domiciliari, loro rispondono con la vigile attesa.
Noi chiediamo di non subornare i minori alla vaccinazione, loro rispondono che vaccineranno tutti.
Noi chiediamo la gratuità di tamponi e test rapidi per ridurre le discriminazioni nei confronti di chi vorrà spostarsi senza pass vaccinale, loro ci bocciano l’emendamento.
Noi chiediamo una politica estera improntata al multilateralismo, alla pace e a migliorare le relazioni commerciali anche con Russia e Cina, loro rispondono con le sanzioni e con il rampante imperialismo americano.
La differenza tra noi e loro si misura in questa mozione, che noi ieri abbiamo presentato e votato e che loro hanno bocciato.
