La Valle d’Aosta sede del film Diabolik, le riprese a Courmayeur

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old film projector with dramatic lighting

L’Assessorato del Turismo, Sport, Commercio, Agricoltura e Beni culturali e Fondazione Film Commission Vallée d’Aoste informano che fino a mercoledì 2 ottobre si svolgeranno in Valle d’Aosta le riprese del nuovo film della Manetti bros. Diabolik, ambientato in parte nella nostra regione e in particolare a Courmayeur. I registi hanno infatti scelto di ambientare alcune sequenze del loro nuovo film nella cittadina ai piedi del Monte Bianco.

Grande è l’attesa per il film dedicato al ladro nato dalla fantasia delle sorelle Giussani, con Luca Marinelli nei panni di Diabolik, Miriam Leone in quelli di Eva Kant e Valerio Mastandrea nella parte di Ginko.
Diabolik è scritto da Michelangelo La Neve e Manetti bros., che hanno firmato il soggetto insieme a Mario Gomboli. Il film è una produzione Mompracem con Rai Cinema, prodotto da Carlo Macchitella e Manetti bros. e uscirà nelle sale italiane nel 2020 con 01 Distribution.

Siamo estremamente soddisfatti che una tale produzione abbia scelto la nostra regione per girare alcune scene di un film atteso come Diabolik – ha sottolineato l’Assessore Laurent Viérin – . L’immagine della Valle d’Aosta e la sua promozione passano anche attraverso questi canali che danno modo a milioni di spettatori di apprezzare il nostro territorio e i nostri paesaggi. L’apprezzamento, poi, da parte dei registi, già di ‘casa’ a Courmayeur in occasione del Noir in Festival, non può che farci piacere e ci stimola a proseguire nella strada intrapresa che è quella di mettere in campo ogni possibile azione per promuovere a 360 gradi e a vari livelli la Valle d’Aosta.

I Manetti bros. sono stati per molti anni ospiti del Noir in Festival e conservano tuttora un forte legame affettivo con Courmayeur – commenta il direttore di Film Commission Vallée d’Aoste Alessandra Miletto – per questo è stata loro intenzione girarvi almeno una piccola parte del film. Già durante i sopralluoghi effettuati ad aprile era evidente la profonda conoscenza del paese da parte di Antonio e Marco Manetti, che avevano ben chiaro in mente cosa stavano cercando. Siamo felici di accoglierli e sostenerli poiché si tratta di un vero e proprio atto d’amore nei confronti della cittadina ai piedi del Monte Bianco e orgogliosi di essere presenti in un film che ha già destato un grandissimo interesse da parte del pubblico e della stampa”.

La Valle d’Aosta ha risposto con altrettanto interesse: circa 250 persone hanno partecipato ai casting, effettuati ad Aosta ai primi di settembre, per 25 ruoli per comparse e figurazioni; diverse le maestranze locali impiegate e anche questa volta grande collaborazione da parte dei soggetti pubblici e privati coinvolti.