Gli interventi sul carcere saranno una delle “priorità” dei prossimi giorni.
Così la Ministra della Giustizia, Marta Cartabia, intervenendo alla lezione inaugurale del Corso in Scienze giuridiche della Scuola di dottorato dell’Università Bicocca di Milano, ricordando che si sono da poco conclusi i lavori della commissione Ruotolo per l’innovazione del sistema penitenziario. “Sul mondo del carcere abbiamo posto attenzione sin dall’inizio e vuole essere una priorità” ha detto Cartabia, “alcune iniziative legislative saranno impegno del Ministero nelle prossime settimane”.
Dopo i fatti di Santa Maria Capua Vetere – “fatti di gravità inaudita” ha ricordato Cartabia, per i quali “potenziali responsabilità penali devono essere accertate, e che richiedono una risposta precisa ma anche di lungo termine, al di là delle ispezioni condotte in varie carceri”– è stata istituita la commissione, ha spiegato la ministra, “composta da persone che conoscono il carcere da vicino e presieduta da Marco Ruotolo, ha concluso i suoi lavori a dicembre, con due scopi: evidenziare criticità che possono avere soluzioni concrete, che questo momento vuol dire assicurare vaccinazioni, mascherine e tutti i controlli necessari, ma far proseguire allo stesso tempo una proposta di attività e di percorsi rieducativi anche in queste condizioni che sono particolarmente difficili nella vita in carcere”.
