Mentre Caritas #Puglia registra un preoccupante aumento della #povertà con un drammatico 56% in più di persone

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Di persone che si sono rivolte ai loro avamposti per un pasto caldo (ma anche per chiedere un farmaco, prodotti di igiene o mascherine)

Giorgia Meloni afferma senza vergogna che il #RedditoDiCittadinanza va abolito perché “è come il metadone per i tossici”.
Sarebbe bene ricordare alla signora Meloni, che vive di politica dal 2006 e che è deputata da quattro legislature (cioè più o meno vent’anni), che là fuori, nel paese reale, c’è chi ha pagato cara la pandemia.
Parliamo soprattutto dei precari, le cui sorti evidentemente Meloni non ha a cuore, ma anche dei piccoli artigiani, braccianti agricoli, camerieri, partite iva, colf e badanti.

La pandemia purtroppo ha creato nuove povertà e aumentato il divario delle disuguaglianze.
E meno male che il MoVimento 5 Stelle aveva messo già in campo una misura come il Reddito di Cittadinanza, che ha evitato il peggio in termini di scontro sociale.
Va inoltre ribadito a chi ha l’ardire di insultare i percettori di reddito con termini come “poltronari” o “drogati di metadone” che i 2/3 dei beneficiari non sono collocabili nel mercato del lavoro perché anziani, disabili o minori.
Siamo davvero stanchi delle sparate del politico di turno, del primo arruffapopoli che non conosce la misura e se la prende con i più fragili, con i cittadini che la pandemia e la povertà hanno posto ai margini!
Noi siamo stati eletti in #Parlamento promettendo che “nessuno sarà lasciato indietro”.
Ebbene, il Reddito di Cittadinanza è anche questo. Una misura di giustizia sociale, che restituisce dignità alle persone. E possiamo senz’altro parlare di miglioramenti, ma non consentiremo mai a nessuno di ridicolizzarla o metterla in discussione.

Soave Alemanno