Moby Prince: finalmente al via la nuova Commissione d’inchiesta, da oggi al lavoro per la verità

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La mia presidenza è dedicata a Loris Rispoli, che aspettiamo tutti

Da oggi, con l’elezione dell’ufficio di presidenza, sono ufficialmente partiti i lavori della nuova Commissione parlamentare d’inchiesta sul Moby Prince. E’ un passo fondamentale nel percorso verso la verità, a cui lavoreremo con assoluto impegno da qui fino alla fine della legislatura. Lo dobbiamo alle 140 vittime della strage, al dolore dei familiari, alla coscienza pubblica del nostro paese. Perché l’Italia non può tollerare che non sia stata ancora fatta piena luce sulle cause e le responsabilità della più grave catastrofe della nostra marineria civile (che è stata anche la più grave strage sul lavoro della nostra storia repubblicana).

Se la prima commissione d’inchiesta – quella promossa dal Senato nella scorsa legislatura e presieduta con mano ferma da Silvio Lai – ha avuto il merito di sgombrare il campo dalle tante false piste che avevano costellato questi decenni, la nuova Commissione dovrà finalmente arrivare alla verità. Non ripartiremo da zero – potendo contare sul grandissimo lavoro già svolto dal Senato – e non perderemo tempo. Trent’anni sono già troppi.

Ringrazio tutti i parlamentari che mi hanno eletto presidente della Commissione. E’ una grande responsabilità – verso il Parlamento, verso la memoria delle vittime della strage e verso la città di Livorno – che onorerò con la massima dedizione, secondo quello spirito di condivisione tra le varie forze politiche che il 12 maggio ha condotto la Camera dei Deputati a votare all’unanimità l’istituzione della nuova Commissione d’Inchiesta.

Dedico questa elezione a Loris Rispoli, che per trent’anni ha combattuto insieme agli altri familiari perché non calasse il silenzio sulla strage. Tutti aspettiamo il suo ritorno, il suo pieno recupero e il suo rinnovato impegno per la verità. Forza Loris!

Andrea Romano