Nuovo studio conferma: alluvioni e siccità aggravate dal riscaldamento globale

0
27

Speriamo che oggi Nairobi veda un po’ di pioggia, ma la siccità è allarmante ed è un sintomo delle conseguenze del cambiamento climatico, anche in Europa

Per questo esortiamo la comunità internazionale a procedere con decisione nei comportamenti virtuosi e nel contrastare il cambiamento climatico”. Lo ha detto oggi il presidente della Repubblica Sergio Mattarella a Nairobi dove ha incontrato il presidente del Kenya, William Ruto.

Il Kenya come la Somalia e tutto il Corno d’Africa è uno degli epicentri dell’emergenza climatica globale laddove questa si sovrappone ai conflitti armati e produce l’esodo forzato di milioni di persone in cerca di acqua, cibo e sicurezza. Poche migliaia di chilometri più a sud, a Quelimane in Mozambico, il ciclone Freddy, ha fatto il suo secondo ‘landfall’ in meno di un mese, seminando morte e distruzione con le sue piogge torrenziali e forti venti che hanno innescato frane e inondazioni, una forza distruttiva senza precedenti.

Uno studio appena pubblicato su Nature Water conferma quello che la cronaca degli ultimi anni sembra suggerire cioè che l’intensità delle siccità e delle precipitazioni estreme è “nettamente” aumentata negli ultimi 20 anni. Eventi estremi provocano perdita di raccolti, danni alle infrastrutture, persino crisi umanitarie e conflitti.

Secondo i ricercatori i dati confermano che queste tendenze – la frequenza e l’intensità delle precipitazioni e della siccità – si stanno aggravando a causa della combustione di combustibili fossili e di altre attività umane che rilasciano gas serra.

L’alterazione del ciclo dell’acqua, in particolare dei suoi estremi (siccità e piogge)”, si legge nell’articolo firmato da Matthew Rodell, vice direttore delle scienze della Terra per l’idrosfera, la biosfera e la geofisica presso il Goddard Space Flight Center della NASA, “sarà una delle conseguenze più evidenti del cambiamento climatico. […] L’intensità totale degli eventi estremi è risultata fortemente correlata alla temperatura media globale […] e suggerisce che il continuo riscaldamento del pianeta causerà siccità e piogge più frequenti, più gravi, più lunghe e/o più grandi”.

La ricerca si basa sull’osservazione satellitare, una tecnologia che sta rivoluzionando il modo di misurare la quantità d’acqua sulla Terra e lo studio del ciclo dell’acqua –  lo scambio idrico tra terra, oceani e atmosfera terrestre.