O si condividono i punti del programma 5 stelle, a cominciare da una ‘Green Economy’, o non si parte.
Insieme al Sottosegretario Crippa del Mise, al Ministero dei Trasporti abbiamo lavorato per più di un anno a quello che molti considerano una follia, un ‘Green New Deal’ per dare un nuovo volto a questo Paese. Grazie anche alla fiducia dei ministri Luigi Di Maio e Danilo Toninelli, abbiamo lavorato alla mobilità sostenibile, all’introduzione dell’eco-bonus, il rinnovo dei vecchi mezzi con bus elettrici, oltre che alla sperimentazione micromobilità. Un anno ricco di entusiasmo, passione ma anche battaglie durissime, soprattutto con la Lega che ha cercato di fermare la svolta green. Nonostante ciò, abbiamo ottenuto grandi risultati quando nessuno ci credeva, abbiamo portato avanti una nuova visione della società e dell’ambiente, perché prendersi cura del nostro Pianeta non è solo mettere un like ai post di Greta Thumberg ma immaginare un futuro e renderlo concreto. I prossimi passi ora sono allargare la platea per l’eco-bonus, procedere con il Piano Mobilità da 3,7 miliardi per bus elettrici, al quale manca davvero poco, e la revoca delle concessioni autostradali per un vero rilancio del Paese.
