Ignorando il giudizio positivo sull’opera espresso dal Comitato di esperti messo in piedi dall’ex ministro De Micheli, Giovannini ha annunciato uno pseudo studio di fattibilità per valutarne la convenienza, mai chiesto dal Parlamento, che sarebbe dovuto essere pronto entro la primavera del 2022 ma che, come ammette il ministro, non è ancora stato effettuato.
Nei mesi scorsi avevo chiesto una relazione comparativa tra il progetto già esistente e quello nuovo di zecca, per conoscere le tempistiche e avere chiarezza sulle reali intenzioni dell’esecutivo.Senza il Ponte sullo Stretto, opera indispensabile per far ripartire il Sud, progettare una strategia di mobilità con le risorse del Pnrr sarà impossibile e controproducente.
Messina, la Sicilia e il Mezzogiorno sono stanchi di rinvii e decisioni: ora ci appelliamo al presidente Draghi per avere finalmente una risposta.
