PORDENONE CHIAMA EUROPA

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DOMENICA 9 MAGGIO, IN PERFETTA COINCIDENZA CON LA FESTA EUROPEA, IRSE PORTA ONLINE DALLE 10 LA “MEGLIO GIOVENTU'” CHE RACCONTA L’EUROPA

APPUNTAMENTO SULLA PAGINA FACEBOOK IRSE – SCOPRIEUROPA, UNA DECINA DI GIOVANI PROPONGONO IN INGLESE (CON SOTTOTITOLI IN ITALIANO) INCISIVI INTERVENTI SUI TEMI TRATTATI PER PARTECIPARE AL CONCORSO IRSE: DALLA NECESSITÁ DI NUOVE SCELTE ECONOMICHE E SOCIALI AL BISOGNO DI COMPETENZE SCIENTIFICHE, DAL NON TRADIRE LE ENUNCIAZIONI DI UN’EUROPA VERDE, INNOVAZIONE E SHARING ECONOMY, AL DARE CONCRETEZZA AL PIANO UE CONTRO IL RAZZISMO, FINO ALLE SFIDE DI INTELLIGENZA ARTIFICIALE E ALGORITMI.

INTERVENTI DI SALUTO DI TIZIANA GIBELLI ASSESSORA REGIONALE ALLA CULTURA DELLA REGIONE FVG, DI GUGLIELMINA CUCCI ASSESSORA AL TURISMO E PROGETTAZIONE EUROPEA DEL COMUNE DI PORDENONE, DI GIUSEPPE MORANDINI PRESIDENTE FONDAZIONE FRIULI E DELLA PRESIDENTE IRSE LAURA ZUZZI, IDEATRICE DI EUROPE&YOUTH.

FRA I VINCITORI: 12 UNIVERSITARI DI CORSI DI LAUREA O MASTER IN SCIENZE INTERNAZIONALI E DIPLOMATICHE, FILOSOFIA, ANTROPOLOGIA CULTURALE, EUROPEAN STUDIES MIDDLE EASTERN STUDIES, SCIENZE POLITICHE LINGUE E LETTERATURE COMPARATE. DAGLI ATENEI DI: Bologna, FIRENZE, LEIDEN (OLANDA), LIUBLJANA (SLO), Napoli, Torino, TRIESTE, UDINE. 12 VINCITORI ANCHE TRA GLI STUDENTI DI LICEI SCIENTIFICI E LINGUISTICI, DALLE PROVINCE DI CUNEO, Milano, PADOVA, PORDENONE. 42 STUDENTI DELLE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO E PRIMARIE DALLE PROVINCE DI PORDENONE, TRIESTE E VENEZIA.

PORDENONE – Un rotolo di carta igienica con la scitta Don’t panic! e l’hashtag #nextgenerationEU è stato il logo del Concorso Internazionale IRSE Europe&Youth 2021. Domenica 9 maggio, in felice coincidenza con la Festa dell’Europa, giovani universitari di eccellenza esprimeranno le loro idee sul futuro dell’Europa, legato al loro futuro di lavoro e di impegno sociale, per un concreto cambiamento. La Premiazione in prima visione in una data che in questo 2021 acquista un valore davvero speciale, alla luce dell’impegno UE per la ripresa degli Stati membri. Una visione che da sempre coltiva in Regione Friuli Venezia Giulia l’IRSE – Istituto Regionale di Studi Europei, attraverso molteplici iniziative fra le quali spicca il Concorso Internazionale “Europe&Youth”. Il Concorso proponeva quest’anno 11 tracce: dal saggio dell’economista Mariana Mazzucato Non sprechiamo questa crisi al recente Piano d’azione Ue contro il razzismo, all’ultimo Rapporto su Algoritmi e rispetto della privacy, all’urgenza delle sfide ambientali e della sharing economy. Anche una riflessione su Dante, poeta universale, e sul libro Finitudine di Telmo Pievani. L’urgenza di competenze scientifiche e di rivoluzione nei comportamenti individuali sono state al centro di elaborati di tutte le fasce di età.

Dalle ore 10 tutti potranno assistere in un clic alla Premiazione di “Europe&Youth” 2021: in prima visione sui profili Facebook e Instagram IRSE-ScopriEuropa e sul canale Youtube Cultura Pordenone. Introdotti dalla presidente IRSE Laura Zuzzi, e dalla digital storyteller Eleonora Boscariol, alcuni giovani premiati proporranno in inglese incisivi interventi in video sui temi trattati per partecipare al Concorso IRSE: dalla necessitá di nuove scelte economiche e sociali al bisogno di competenze scientifiche, dal non tradire le enunciazioni di un’Europa verde, innovazione e sharing economy, al dare concretezza al piano UE contro il razzismo, fino alle sfide di intelligenza artificiale e algoritmi. Interverranno anche alcuni rappresentanti delle istituzioni copromotrici del Concorso: l’Assessora alla Cultura della Regione FVG Tiziana Gibelli, il presidente di Fondazione Friuli Giuseppe Morandini, l’Assessora al Turismo e Progettazione Fondi europei del Comune di Pordenone Guglielmina Cucci.

«Una gran voglia di tornare a scuola accomuna ragazze e ragazzi: dai più piccoli, agli adolescenti, agli universitari – osserva la presidente IRSE Laura Zuzzi – Gran voglia di abbracci e di musica insieme, e anche un desiderio di conoscersi in maniera meno superficiale, confrontandosi su temi importanti del loro presente e futuro. Voglia di acquisire competenze, in particolare nell’ambito scientifico, per dare, da protagonisti, un loro contributo al cambiamento, nel segno dell’innovazione e anche della condivisione: questa per loro è l’Europa.»

 

Fra i vincitori: 12 universitari di corsi di laurea o master in Scienze Internazionali e Diplomatiche, Filosofia, Antropologia Culturale, European Studies Middle Eastern Studies, Scienze Politiche Lingue e Letterature Comparate. Dagli atenei di: Bologna, Firenze, Leiden (Olanda), Liubljana (Slo), Napoli, Torino, Trieste, Udine. 12 vincitori anche tra gli studenti di Licei scientifici e linguistici, dalle province di Cuneo, Milano, Padova, Pordenone. 42 studenti delle scuole secondarie di primo grado e primarie dalle province di Pordenone, Trieste e Venezia.

Già online il VERBALE DI PREMIAZIONE con tutti i premi assegnati. Come consuetudine, i lavori che si sono aggiudicati i primi premi della Sezione Università e Scuole Secondarie di Secondo grado sono raccolti in un Quaderno delle Edizioni Concordia Sette, disponibile sul sito centroculturapordenone.it/irse

 

Ed ecco i vincitori di “Europe&Youth” 2021: nella sezione Università, per la traccia “La crisi, una opportunità?”, gli studenti Emanuel Oian di Pulfero (UD), corso di Laurea in Scienze Internazionali e Diplomatiche, Università degli Studi di Trieste – sede di Gorizia che auspica il ritorno di uno Stato imprenditore, capace di realizzare investimenti pubblici e stimolare quelli privati per trasformare in opportunità le crisi che stiamo vivendo: Andrea Ferro di Campodarsego (PD), master Degree in Studi Europei, Università degli Studi di Padova, che analizza il mondo, messo di fronte alla necessità di affrontare le criticità del nostro tempo; Carlotta Paladino di Latina, corso di Laurea in Scienze Internazionali e Diplomatiche, Università degli Studi di Trieste – sede di Gorizia che ha raccontato la crisi in rapporto al ruolo delle istituzioni, e le parole chiave leadership e resilienza; per la traccia “Finitudine” Marlene Prosdocimo di Meduna di Livenza (TV), corso di Laurea in Filosofia, Università degli Studi Alma Mater Studiorum di Bologna; per la traccia “Razzismo e minoranze” Sara Podetti di Commezzadura (TN), corso di Laurea in Antropologia Culturale ed Etnologia, Università degli Studi di Torino che ha inquadrato storicamente la tematica del razzismo e gli strumenti giuridici esistenti anche online; Edeliziastrid Giuditti di Frattamaggiore (NA), corso di Laurea in Lingue e Culture Comparate, Università L’Orientale di Napoli, che ha analizzato il Piano d’azione UE contro il razzismo e indagato le ragioni della sua inefficacia e la necessità di conciliare pianificazione e azione; Daniele Speziale di Savona, corso di Laurea in Scienze Politiche di Leiden University (Olanda), che ha analizzato i contenuti del Piano d’azione UE per il razzismo individuale e quello strutturale; per la traccia “Vivere con gli Algoritmi” Martina Furlan di Trieste, laurea quadriennale in Scienze internazionali Ljubljana University, che ha intercettato temi come la trasparenza degli algoritmi e la responsabilità dei “progettisti di intelligenze artificiali”; per la traccia “Dante, poeta universale” Alessia Marini di Roma, corso di Laurea Magistrale in Italianistica, Università degli Studi di Udine, per aver analizzato diversi riferimenti presenti nella Divina Commedia in rapporto al pensiero di Thomas Stearns Eliot. Premi ulteriori a Nadir Caruana di Figline e Incisa Valdarno (FI) e Mattia Serra di Modena.

Molti vincitori anche per le Scuole secondarie di Secondo Grado: Giacomo Casandrini di Paderno Dugnano (MI), Giovanni Merlo di Massanzago (PD), Beatrice Baggia di Fossano (CN), Anita Broshka di Sacile (PN). Classe 5^C, Liceo Scientifico Grigoletti di Pordenone, Martina Guiotto di Pordenone, Mattia Zen e Leonardo Mantovani di Pordenone, Gianmaria Zoff di Pordenone ed Emma Piccin di Cordenons (PN). Nella sezione Scuole secondarie di Primo Grado e Primarie i riconoscimenti sono andati a 24 studenti della Classe 2^S Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Comprensivo “Dario Bertolini” di Portogruaro (VE), a 16 studenti delle classi 1^A e 2^C Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Vendramini di Pordenone coordinati dall’insegnante Letizia Ventura, agli studenti Giacomo e Francesco Novel delle scuole “Dante Alighieri” e “Nazario Sauro” di Trieste.