Qualche segnale positivo dalla Cina

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Un flusso di notizie positivo proviene dalla Cina per il settore immobiliare: secondo indiscrezioni sembra che la PBOC stia valutando l’ipotesi di allentare le regole che vietano ai developers in difficoltà di vendere i propri asset per tentare di evitare il default

Agli acquirenti, verosimilmente aziende statali, verrebbe consentito di acquistare gli asset senza che i debiti associati pesino sui loro rapporti di indebitamento. Inoltre, diverse imprese statali cinesi avrebbero recentemente chiesto ai regolatori di prendere in considerazione la possibilità di adeguare le “tre linee rosse” sull’M&A nel settore immobiliare. Le quotazioni delle aziende del settore immobiliare hanno recuperato notevolmente dopo le notizie, supportate anche da Evergrande che, seppur in extremis, ha effettuato il pagamento delle cedole su 3 bond offshore nell’ultimo giorno utile del periodo di grazia.

A dimostrazione della buona intonazione del mercato cinese sono sopraggiunti interessanti flussi verso prodotti legati all’indice della tecnologia e del settore Internet, anche in scia alla possibile conclusione dell’indagine sulla sicurezza informatica del governo verso Didi, che si appresterebbe a rilanciare in Cina le sue app in precedenza rimosse dalla Cyberspace Administration of China (CAC).