Questo è il punto fondamentale. Ed è preoccupante che il centrodestra continui ad insistere sulla candidatura di Berlusconi, perché vuol dire che non vuole concorrere a scegliere un Presidente della Repubblica che sia un Presidente di unità, di convergenza, dove larghissima parte, non solo del Parlamento, ma dell’intera nazione, possa riconoscersi”.
Così, a Studio 24 (Rai News 24), il deputato di Liberi e Uguali, Stefano Fassina.
“Berlusconi, al di là del giudizio che ciascuno di noi può avere su di lui ed è legittimo che ci siano collegamenti che abbiano un giudizio positivo, è una figura profondamente divisiva, che quindi contraddice la funzione che dovrebbe essere unificatrice della Presidenza della Repubblica – prosegue il deputato di LeU. Se non partiamo da qua questo gioco di nomi è davvero distruttivo per la credibilità delle istituzioni.
Abbiamo bisogno di trovare una figura che unisce. Chiediamo al centrodestra di togliere dalla discussione il nome di Berlusconi” aggiunge