La Commissione europea chiede all’Italia una risposta rapida, ma la bozza del decreto Semplificazioni
Che mira ad accelerare gli appalti del Recovery Plan, può avere effetti collaterali incontrollabili. Con una liberalizzazione come quella che si prospetta e con gare al massimo ribasso aumenterà la corruzione e l’aggressività di gruppi mafiosi e della criminalità organizzata, anche attraverso cartelli e prestanome. La liberalizzazione dei subappalti creerà condizioni più favorevoli alle infiltrazioni mafiose e al caporalato.
La soglia per gli affidamenti diretti, che sale a 139.000 euro, è un altro terreno rischioso, lo possiamo constatare anche in recenti cronache giudiziarie in cui amministratori locali compiacenti hanno affidato lavori all’amico, o all’amico del boss, di turno.
C’è anche il rischio che la gara al massimo ribasso aumenti a dismisura il ricorso a varianti in corso d’opera che finiscono per stravolgere i preventivi iniziali.
