“Il nuovo metodo di acquisto del biglietto regionale Trenitalia online entrato in vigore dal 5 agosto rischia di limitare la libertà di spostamento di alcune categorie di persone fragili”
Trieste – La consigliera regionale Simona Liguori (Patto per l’Autonomia – Civica Fvg) commenta “la nuova e unica modalità di acquisto del biglietto flessibile, che prevede obbligatoriamente la sola obliterazione online” e si dice “preoccupata delle ricadute sulle persone anziane e fragili”
“In questo modo – spiega Liguori in una nota – sarà possibile viaggiare solo con uno smartphone connesso ad internet, per generare il QR code sul momento. Ciò rischia di creare enormi problemi ad anziani, disabili, persone fragili, donne e uomini vittime di stalking che devono per salute disconnettersi dal telefono, stranieri residenti e turisti, non sempre provvisti di una connessione”.
E’ importante, secondo la consigliera, “che vengano trovate subito delle forme alternative per consentire il check in anche alle categorie che hanno queste difficoltà. Chiediamo di prevedere una soluzione d’acquisto diversa dalla coda in stazione, che permette ancora l’acquisto in modalità tradizionale cartacea, ad esempio servendosi dei punti di acquisto Tpl già presenti sul territorio per le tratte da e per il Fvg”.
