Trento e Vallelaghi, via alla gestione associata della polizia locale

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L’obiettivo: collegamento ciclabile tra il capoluogo e il Garda attraverso il Bus de Vela. Soluzione transitoria per la gestione 2022 del centro sportivo Trilacum. Da approfondire la richiesta di portare fino a Terlago il servizio di trasporto urbano

La gestione associata della polizia locale di Trento, che già comprende i comuni di Aldeno, Cimone e Garniga, sarà allargata anche al Comune di Vallelaghi.

È questo uno dei risultati dell’incontro di oggi tra le Giunte di Trento e Vallelaghi, primo di una serie di appuntamenti tra il sindaco Franco Ianeselli e gli assessori del capoluogo con i colleghi dei comuni limitrofi. Oggi, nel municipio in località Vezzano, ad accogliere la Giunta trentina quasi al completo (oltre al sindaco, erano presenti il vice Roberto Stanchina, gli assessori Chiara Maule, Elisabetta Bozzarelli, Ezio Facchin e la direttrice generale Livia Ferrario) c’erano il sindaco Lorenzo Miori con il vice Paolo Decarli e gli assessori Ilaria Rigotti, Mirko Bortoli e Nicola Frizzera.

I confini amministrativi oggi dicono poco, dobbiamo capire quali sono gli ambiti in cui c’è un contesto comune su cui è possibile incidere. E agire di conseguenza”. Così il sindaco Ianeselli ha riassunto il senso di una seduta congiunta che, proprio nella consapevolezza che a problemi comuni debbano corrispondere soluzioni condivise, ha affrontato più questioni strategiche. Una delle più suggestive è sicuramente quella della ciclabile del Bus de Vela che, come ha sottolineato il sindaco di Vallelaghi Lorenzo Miori, avrebbe una grande valenza turistica: “Collegare Trento al lago di Garda attraverso la Valle dei Laghi ha un significato straordinario, sia dal punto di vista dei flussi turistici sia per la valorizzazione naturalistica del rio Vela, che è sconosciuto ai più”. Le Giunte hanno deciso di approfondire il progetto, già oggetto di uno studio preliminare quindici anni fa, sia dal punto di vista tecnico insieme alla Provincia, sia dal punto di vista politico, visto che l’opera è di grande interesse per tutti i comuni sull’asse tra Trento e il Garda.

Tra i temi da approfondire anche la richiesta, da parte del comune Vallelaghi, di un collegamento del trasporto pubblico tra Trento e Terlago che, essendo fuori dalla Gardesana, è poco servito dal servizio extraurbano. Le due Giunte hanno parlato poi del centro sportivo Trilacum, che insiste sul territorio del Comune di Trento ma è molto utilizzato anche dai residenti nel comune di Vallelaghi. In attesa della definizione del contenzioso in corso con l’Asuc di Vigolo Baselga, proprietaria del centro, è stata individuata una soluzione transitoria per il 2022, che prevede la possibilità per il gruppo sportivo Trilacum di utilizzare gli impianti sia per il calcio, sia per l’atletica.

Durante la seduta, le due Giunte hanno parlato anche della sistemazione dei tratti pericolosi della statale Gardesana e in particolar modo della curva cosiddetta “del Palloncino” e del tratto rettilineo, dove le auto tendono ad acquistare velocità, all’ingresso della zona artigianale. Continuare il prezioso lavoro con la Rete delle riserve del Bondone è infine un altro degli obiettivi comuni delle due municipalità, entrambe convinte che la valorizzazione dal punto di vista naturalistico del territorio sia uno degli ambiti strategici su cui puntare.

I prossimi incontri tra le Giunte saranno nei pomeriggi di lunedì 24 gennaio (Comune di Civezzano), lunedì 7 febbraio (Comune dell’Altopiano della Vigolana) e lunedì 14 febbraio (Comune di Besenello). Il calendario delle riunioni prevede che sia sempre la Giunta di Trento ad andare in trasferta.