Versace (FI): “Garantire diagnosi tempestive e terapie adeguate a 5 milioni di malati reumatici”

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“Le malattie reumatiche rappresentano la seconda causa d’invalidità e riguardano oltre cinque milioni di italiani,

il 10% della popolazione e in prevalenza donne, occorre quindi garantire una tempestiva diagnosi e cure adeguate per evitare che tali patologie impattino negativamente sulla salute psicofisica e sui costi sociali connessi anche alla perdita del lavoro, purtroppo in aumento a causa della pandemia, responsabile inoltre della sospensione di milioni di visite specialistiche e dell’allungamento ulteriore delle liste d’attesa”. Lo ha dichiarato Giusy Versace, deputata in Commissione XII Affari Sociali della Camera dei Deputati e responsabile nazionale del Dipartimento Pari Opportunità, Disabilità e Sport di Forza Italia, nel corso del convegno promosso oggi al Senato da APMARR (Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare), in occasione della Giornata Mondiale delle malattie reumatiche che si celebrerà domani, 12 ottobre.

“Per offrire cure adeguate serve potenziare l’assistenza territoriale, sviluppare la telemedicina, garantire diagnosi rapide e migliorare la collaborazione tra gli specialisti e i medici di medicina generale ai quali serve più formazione e più investimenti anche per velocizzare le procedure ed evitare l’isolamento sociale. In questo senso, – ha proseguito Versace – i fondi del PNRR vanno spesi al meglio anche per il riconoscimento di patologie reumatiche ancora non inserite tra i livelli essenziali di assistenza (LEA), come la fibromialgia.

A riguardo, mentre in Parlamento si sta lavorando per giungere al riconoscimento della fibromialgia quale patologia invalidante, la Regione Lombardia, già lo scorso febbraio, ha approvato una delibera che promuove percorsi formativi per i medici di medicina generale, campagne di sensibilizzazione, istituisce una commissione tecnica e crea centri ospedalieri di riferimento”.

“Sulla cura delle malattie reumatiche, Forza Italia da tempo ha chiesto al Governo interventi per l’apertura di nuovi centri per la diagnosi e la cura garantendo anche quelle domiciliari, una rete organizzativa e assistenziale più forte anche per velocizzare il Piano Nazionale della Cronicità, sottolineando la necessità di aumentare i posti nelle scuole di specializzazione medica in reumatologia, ancora troppo pochi rispetto alla domanda. La ricerca ci fornisce farmaci efficaci, ma ad essi vanno abbinati trattamenti riabilitativi adeguati per migliorare tono muscolare e ridurre la percezione dolore, oltre alla psicoterapia e altri metodi di comprovata efficacia attualmente in carico al paziente