Il plauso e il messaggio di gratitudine da parte del CEO amministratore delegato Constantin von Alvensleben, altresì presidente del dipartimento Energia della FIAA, la federazione degli investitori esteri diretti nella porta dei Balcani
“È sempre un piacere portare a termine con successo un grande progetto”. Esordisce così, con un messaggio di dichiarazione condivisa su LinkedIn, il dottor Constantin von Alvensleben, amministratore delegato di Voltalia Albania, e in precedenza dell’aeroporto internazionale di Tirana, con riferimento al primo bilancio attuativo del macro progetto del parco solare di Karavasta, località strategica di area vasta della parte centro meridionale del Paese. Si tratta, nel proprio genere, del sito più rilevante della complessiva regione dei Balcani occidentali.
“Il progetto solare Karavasta – prosegue l’alto dirigente di categoria – si contraddistingue per una capacità installata di 140 MW e produce energia per il consumatore albanese a decorrere dallo scorso mese di dicembre. Il parco è in servizio dalla fine di gennaio, e in una giornata molto soleggiata può produrre addirittura un Gigawattora di elettricità”.
Karavasta è un ottimale e storico esempio di come la partnership istituzionale possa generare risultati di portata epocale e tali da costituire una buona prassi operativa erga omnes e di portata più generale del caso specifico in sé.
“È ora di ringraziare tutti coloro che hanno contribuito: il nostro devoto Team Voltalia, i nostri subappaltatori, tutti i nostri esperti, il Governo Rama, con il Ministero delle Infrastrutture e dell’Energia e la Ministra on. Belinda Balluku, nonché importanti istituzioni governative come OST, KESH ed ERE, il Comune di Fier, il nostro consorzio di finanziatori composto da EBRD, IFC e Intesa Sanpaolo e molti altri”, rimarca il Presidente Constantin von Alvensleben.
“Oggi – prosegue il dirigente di categoria – guardiamo oltre questo progetto, guardiamo al futuro e ai nostri progetti di prossima programmazione e attuazione. I progetti di energia rinnovabile avranno un posto significativo nel mix energetico albanese e contribuiranno al raggiungimento degli ambiziosi obiettivi di politica climatica dell’Albania. Puntiamo a migliorare l’ambiente globale, promuovendo allo stesso tempo lo sviluppo locale”.
Il parco energetico Voltalia si colloca nel solco del nuovo e innovativo quadro legislativo derivante dal varo della disposizione quadro del 2023 con cui il Governo Rama Balluku e il Parlamento della Repubblica d’Albania hanno definito il contesto operativo, giuridico legale e finanziario per incentivare, in un ambito di certezza minimo di quindici anni, gli investimenti di lungo periodo nel campo dello sviluppo e della produzione da fonti energetiche rinnovabili e alternative, con implicazioni a favore delle comunità locali, delle compensazioni per i territori interessati dagli investimenti e del sostegno alle aggregazioni dei consumatori e degli utilizzatori tramite le comunità energetiche rinnovabili ai sensi del diritto dell’Unione Europea.
Entro i prossimi sei anni, l’Albania punta a generare 4 terawatt annui di energia consolidando lo status di Paese autosufficiente sul mercato interno e di esportatore netto a favore dei Balcani e del bacino adriatico.
Dir politico Alessandro Zorgniotti
