Vorrei qui spiegare il mio pensiero sulla vicenda #Gregoretti

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fiano

Perché non ho nessuna propensione alla via giudiziaria al socialismo ne fiducia in generale che l giustizia debba essere utilizzata per indebolire o annullare politicamente l’avversario.
Ma a me piace partire dai fatti.

Matteo #Salvini è autore di un decreto sicurezza convertito in legge, che consente al Ministro dell’Interno di bloccare l’ingresso nei nostri porti di navi che abbiano a bordo immigrati naufraghi, a determinate condizioni. Può bloccare tutte le navi, tranne quelle della marina militare italiane. Che sono escluse esplicitamente dal testo.

Poco dopo il decreto, Salvini blocca una nave militare. Dunque compie un atto illegittimo. Non consentito dalla legge.

I Senatori sono chiamati oggi a votare ai sensi dell’Art. 9. 3 della Legge costituzionale 1/1989 e cioè se l’assemblea “reputi, con valutazione insindacabile, che l’inquisito abbia agito per la tutela di un interesse dello Stato costituzionalmente rilevante ovvero per il perseguimento di un preminente interesse pubblico nell’esercizio della funzione di Governo.”

Ma quale sarebbe questo interesse, non previsto da una legge da lui medesimo scritta, ancora calda di approvazione ? Come mai, ove fosse
preminente questo interesse pubblico, lo stesso non sarebbe stato inserito nel decreto?

E comunque io dico, in coscienza, che qui è preminente l’interesse del salvataggio di quelle vite salvate a bordo di una nave militare, ed il loro ingresso nel primo portò sicuro. Qui c’è la differenza politica tra noi, ma prima di questo c’è la certezza di un atto compiuto non secondo la legge appena approvata.
E si può permettere che un Ministro agisca oltre la legge ? Si, dice la legge, se vi sono quelle condizioni. Che per noi non ci sono.