Anche l’Asl Città di Torino nel Centro unico di prenotazione regionale

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E’ attivo il nuovo numero verde 800.000.500 del Centro unico di prenotazione, che consente di prenotare, modificare, cancellare visite specialistiche ed esami diagnostici del Servizio sanitario nazionale e di libera professione negli ospedali e poliambulatori dell’Asl Città di Torino e per le strutture già servite dal Cup regionale, ovvero le Asl di Biella, Novara e VCO e gli ospedali Mauriziano di Torino e San Luigi di Orbassano.

Il servizio, che a regime coinvolgerà l’intero Piemonte, è fornito tutti i giorni, sabato e domenica compresi, dalle ore 8 alle ore 20, escluse le festività nazionali, con chiamata gratuita sia da rete fissa che da cellulare. Si stima che ogni giorno vengano gestite circa 5.000 richieste.
Cosa offre

Il nuovo Cup regionale garantisce:

• la prenotazione delle prestazioni di primo accesso, in particolare tutte le 69 che fanno parte del Piano nazionale generale liste di attesa, e alcune prestazioni erogate dai privati accreditati, per ridurre i tempi di attesa;

• tempi di risposta entro 60 secondi nel 90% delle telefonate grazie all’impiego di 80 centralinisti, con 40 contemporaneamente in servizio nelle ore con più alta richiesta di prenotazioni (9-13);

• l‘invio di un sms riepilogativo con gli elementi essenziali dell’appuntamento (prestazione, luogo di effettuazione, data e ora della prenotazione);

• la chiamata automatica qualche giorno prima della prenotazione, per confermare e/o annullare l’appuntamento fissato;

• l’App gratuita “CUP Piemonte” per le prenotazioni online, disponibile per Android e iOS.

Inoltre, nell’atrio del Poliambulatorio di via San Secondo 29 bis a Torino, è stato collocato un totem dal quale è possibile, con tessera sanitaria e ricetta elettronica, prenotare, spostare o annullare visite specialistiche ed esami diagnostici.
Obiettivo: due milioni e mezzo di contatti

“Con il progetto CUP unico – osserva l’assessore regionale alla Sanità, Luigi Genesio Icardi – la sanità piemontese compie un passo importante verso il futuro, in un’ottica di servizi per i propri cittadini sempre più all’avanguardia nel panorama nazionale ed al passo con l’innovazione tecnologica. Attualmente i contatti gestiti attraverso il call center del Sovracup della provincia di Torino sono circa 700.000 all’anno: nel nuovo Cup unico, si prevede, a regime, di gestire circa 2,5 milioni di contatti annui”.

“Il governo dei tempi di attesa per le prestazioni sanitarie è uno degli obiettivi prioritari del Servizio sanitario nazionale – rileva ancora Icardi – e l’erogazione dei servizi entro tempi appropriati, rispetto alla patologia e alle necessità di cura, rappresenta una componente strutturale dei Livelli essenziali di assistenza, con la consapevolezza che non esistono soluzioni semplici e univoche, ma vanno poste in essere azioni complesse ed articolate, considerando in particolare la promozione del principio di appropriatezza nelle sue due dimensioni clinica ed organizzativa”.